14 Gennaio 2005 - La nascita degli ammassi stellari

Sarebbero il risultato della fusione di cluster più piccoli

La scoperta di un trio di giovani ammassi stellari, all'interno di una nube stellare, potrebbe far luce sulla formazione dei grandi ammassi di stelle e dei cluster globulari. Le osservazioni, effettuate con immagini riprese dal telescopio spaziale Hubble, sono state presentate da You-Hua Chu e Rosie Chen dell'Università dell’Illinois di Urbana-Champaign e da Kelsey Johnson dell'Università della Virginia al convegno dell'American Astronomical Society a San Diego. Lo studio indica che i super cluster stellari potrebbero essersi formati dalla fusione di ammassi più piccoli.
Il denso gruppo di ammassi è stato scoperto nel nucleo della regione di attiva formazione stellare NGC 5461, all'interno di un braccio della grande galassia a spirale M101. Questa galassia si trova a circa 23 milioni di anni luce di distanza dalla Terra, nella costellazione dell'Orsa Maggiore.
"NGC 5461 - spiega Chu - presenta una tale concentrazione di luce al proprio interno che alcuni astronomi avevano ipotizzato potesse ospitare un ammasso stellare gigante". Questi cluster, la cui massa totale è superiore di oltre un milione di volte a quella del Sole, sono da 5 a 50 volte più massivi dello spettacolare ammasso R136 al centro della nebulosa della Tarantola, nella Grande Nube di Magellano. Sono considerati le controparti giovani dei massivi cluster globulari nella nostra galassia. Le immagini di Hubble del nucleo di NGC 5461 hanno rivelato un denso gruppo di tre cluster massivi, circondati da una nube di stelle in una regione di circa 100 anni luce di diametro. Anche se ciascuno degli ammassi è di dimensioni confrontabili a R136, la massa totale all'interno di questo piccolo volume è molto superiore.

Fonte: Le scienze Online

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