U.F.O. COMPLESSITA' ED ANOMALIE DI UN MITO Stefania Genovese Edizioni Segno

Nel suo recentissimo " UFO: complessità ed anomalie di un mito" (Edizioni Segno, Udine 2001) Stefania Genovese affronta la problematica ufologica in piena libertà, e superando definitivamente gli schemi in precedenza impostale dalla sua ben nota tesi di laurea sull'argomento che l'ha inizialmente segnalata all'attenzione degli "addetti ai lavori". Come precisa l'autrice, "questo libro si propone di offrire una disamina del fenomeno UFO non solo prendendo in considerazione gli studi finora condotti, ma offrendo anche una panoramica sui recenti sviluppi fin qui ottenuti, ed evidenziando come sia più che necessario, da parte della comunità scientifica, applicarsi a quello che ormai è diventato un simbolo della nostra era, latore di profonde significazioni, ed inerente all'esistenza umana in tutte le sue multiformi ed anche apparentemente illogiche manifestazioni": il problema UFO, che si è rivelato ancora più profondo e complesso di quello che si poteva immaginare negli anni passati.
Il campo rimane attualmente molto confuso e gli studiosi delle nuove generazioni si trovano a doversi districare tra rapporti contraddittori e statistiche confuse, senza partire da alcun dato significativo. Secondo la Genovese è comunque necessario che, prima di tutto, si consideri il soggetto umano testimone dell'evento insolito: un rapporto UFO è il risultato della percezione umana ed è funzionale alla varietà infinita di concezioni e percezioni della realtà degli uomini, nonché fautore di un grande impatto sulla vita sociale. "Ignorare ciò è irresponsabile e antietico", conclude l'autrice.
Il volumetto, di 144 pagine, ha la prefazione di Elio Sindoni ed un postfazione dell'inglese Hilary Evans, e si legge facilmente e tutto d'un fiato. Esso rende infine giustizia al pensiero della Genovese, strumentalizzato da chi lo ha a suo tempo influenzato allo scopo di farle realizzare una tesi di laurea ispirata ad un apriorismo di ispirazione sostanzialmente scettica. L'autrice, che ha ormai pagato il suo prezzo al conservatorismo universitario, se ne è ormai anche definitivamente liberata, mettendo infine da parte ambienti accademici ed organismi ufologici sterilmente arroccati su posizioni sempre più insostenibili, da cui ha ormai definitivamente preso le distanze con onestà intellettuale ed un coraggio che le va indubbiamente riconosciuto. Stefania ha così rotto definitivamente dei ceppi tesi a strumentalizzare la sua intelligenza e il suo sincero apporto all'ufologia. E questo libro ce lo dimostra.

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CUSI - Centro Ufologico della Svizzera Italiana