13 gennaio 2000 - Il cosmo popolato di pianeti

Dall'ANSA del 6-10-99: "Potrebbero esserci pianeti vicino ad ogni
stella, secondo i risultati di una ricerca condotta sui dati forniti da
Iso, l'osservatorio spaziale a raggi infrarossi dell'Agenzia spaziale
europea. La ricerca, pubblicata sull'ultimo numero di ''Nature'', mostra
che la formazione di un sistema planetario intorno a un astro potrebbe
essere la regola e non l'eccezione nella vita dell'Universo. Le informazioni
inviate da Iso, operativo dal '95 al '98 (un anno di piu' rispetto alle
previsioni), sono state infatti elaborate da un gruppo di lavoro
internazionale guidato dall'olandese Harm Habing dell'universita' di
Leida. I ricercatori hanno osservato che quasi tutte le stelle
''giovani'' sono circondate da un anello di detriti che, secondo le piu'
recenti teorie, starebbe a testimoniare la nascita di un sistema
planetario. Gli astri piu' vecchi invece ne sarebbero sprovvisti. Sono
le conoscenze sempre piu' approfondite sul nostro Sistema Solare che
hanno dato agli astronomi la certezza del fenomeno, in quanto e'
dimostrato che da un disco di polveri intorno al Sole si e' formato il
sistema planetario di cui fa parte la Terra. I ricercatori europei hanno
dunque osservato un campione di 84 stelle, di tipo comune e in una fase
stabile della loro vita, ma appartenenti a eta' diverse. Soltanto 15
stelle di quelle scrutate dall'osservatorio spaziale europeo hanno
rivelato di possedere il famoso disco di detriti. E tutte avevano
un'eta' inferiore ai 400 milioni di anni. Anche il nostro Sole aveva
quell'eta' quando si sono originati i pianeti e, alla fine del processo,
il disco di polveri e' scomparso, sia perche' assorbito dall'astro
stesso, sia perche' i detriti sono entrati in collisione con altri corpi
celesti. I crateri lunari altro non sarebbero che la testimonianza di
questa fase di formazione del Sistema Solare. I ricercatori europei
hanno infatti comparato i dati rilevati sulle rocce lunari raccolte
dalle missioni Apollo e questi hanno confermato che, quando la Luna e'
stata bombardata dai detriti, il Sole aveva un'eta' compresa trai 300 e
i 400 milioni di anni. Al termine dello studio, i ricercatori europei
hanno dunque ipotizzato che le stelle giovani sono circondate dal disco
di polveri, mentre negli astri piu' vecchi esso e' semplicemente
scomparso dopo la formazione di un sistema solare, come e' accaduto al
Sole. Quindi sarebbero infinitamente piu' alte le possibilita' di
individuare pianeti fuori dal nostro Sistema Solare, anzi potrebbero
circondare tutte le stelle dell'Universo. Ma, su questo, gli studiosi
ancora non si vogliono pronunciare".


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