24 febbraio 2000 - Echelon anche in Italia

All'inizio non ci credeva nessuno!

Il telegiornale serale Italiano Studio Aperto del 24-2-2000 ha annunziato che Echelon esisterebbe anche in Italia. Ed ecco cosa ha scritto l'ANSA lo stesso giorno: "Il Comitato parlamentare per i servizi di informazione e sicurezza e per il segreto di stato affrontera' il caso Echelon. ''Ascoltate le comunicazioni del presidente, Franco Frattini, sugli sviluppi del caso Echelon'', il Comitato - si legge sul comunicato - ''ha deliberato l'esame del rapporto Campbell - contestualmente acquisito agli atti - nonche' degli altri rapporti esaminati nella sessione dei giorni scorsi presso il Parlamento europeo''. Eventuali ulteriori audizioni e contatti anche con il Parlamento Europeo sugli aspetti di propria competenza ed in particolare su tutte le attivita' poste in essere dai servizi in ordine al sistema denominato Echelon verranno decise successivamente. Echelon e' una rete planetaria di spionaggio in grado di intercettare colloqui e trasmissioni di dati (telefono, e-mail, fax, telex, Internet) che transitano attraverso i satelliti in tutto il mondo. Le rete e' stata creata ed e' gestita dalla National Security Agency degli USA. L'intercettazione avviene con 120 satelliti in orbita e una dozzina di stazioni in tutto il mondo. La selezione delle informazioni 'sensibili' avviene se una particolare parola fa scattare un meccanismo; ad esempio termini come AK-47 (il fucile Kalashnikov), Stinger (missile antiaereo), TWA 800 (il Boeing esploso nel 1996). In tal modo, gli Usa intercettano anche comunicazioni militari, messaggi diplomatici e commerciali confidenziali". Con un dispaccio ripreso dall'Adn Kronos l'NSA ha per contro smentito di gestire l'orecchio del Grande Fratello.

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