16 Giugno 2000 - Gesuita annuncia: gli ET esistono, sono nostri fratelli

Possono gioire ufologi e contattisti. Il SETI vaticano riconosce l'esistenza di angeli ed alieni! Dopo l'annuncio del Papa, riportato dal Tg3 Leonardo, secondo cui la Chiesa e' favorevole all'idea dell'esistenza degli extraterrestri, e' la volta di padre Jose' Luis, che stupisce le folle con una scottante affermazione. "Gli extraterrestri esistono e sono nostri fratelli", ha dichiarato al giornalista scientifico Franco Foresta Martin (per il Corriere della sera del 13-6-00, http://www.cun-italia.net/news/newvatican.htm). Padre Funes, un gesuita argentino di 36 anni, non ha soltanto due lauree (una in astrofisica ed una in teologia), ma e' soprattutto stretto collaboratore di padre Coyne, il gesuita che segue il progetto SETI vaticano. Funes fa parte del VATT (Vatican Advanced Technology Telescope), la sezione del Gruppo di Ricerca dell'Osservatorio Vaticano, di stanza a Tucson, Arizona, nell'ambito del progetto 'Stargate' (non si inorgoglisca chi abusa editorialmente di questo nome), di cui fanno parte i gesuiti Richard Goyle, scienziato, e Chris Corbally, vicedirettore del Gruppo. Basilare il suo studio su 'Dischi galattici e galassie a disco' (tema del convegno organizzato a Roma dalla Specola Vaticana nella Pontificia Universita' Gregoriana dal 12 al 16 giugno assieme a padre George V. Coyne, Enrico Corsini e Francesco Bertola dell'Universita' di Padova, maestro di padre Funes).

"In una tipica galassia, un ammasso di cento miliardi di stelle, ci potrebbero essere moltitudini di pianeti gemelli della Terra, con esseri viventi come noi", ha dichiarato il giovane gesuita al Corriere della sera, esprimendo si' opinioni personali, ma di peso assai rilevante. "Se, come io credo, essi esistono, possono essere considerati fratelli della creazione. Io penso che negli altri pianeti del sistema solare esistono solo forme molto primitive, come batteri o virus. Le civilta' evolute sono lontane, per ora invisibili e irraggiungibili, come gli angeli, anche essi fratelli della creazione". Padre Funes e' noto per avere osservato e fotografato (assieme a Michele Cappellari) le galassie S0-Sa nel maggio del '99.

Fonti: Corriere della sera, Avvenire 13-6-00; Tg3 Leonardo 9-6-00; Stargate di Guy Consolmagno 8-4-98; Ad Astra 11-98; Forthcoming Volumes of the ASP Conference Series; VATT 19-8-99.

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