27 Marzo 2001 - Trovato l'anello mancante

Dalla CNN: "Un teschio che risale a 3,5 milioni di anni fa è stato ritrovato in Kenia e gli scienziati ritengono che potrebbe prendere il posto del mitico fossile soprannominato Lucy nello studio dell'origine umana. E come nel caso di Lucy, la scoperta è stata fatta da un membro della celebre famiglia Leakey, composta da vari scienziati.

Il teschio risale allo stesso periodo all'incirca di Lucy, le cui ossa rappresentano la specie conosciuta con il nome scientifico Australopithecus afarensis. Ma gli scienziati dicono che il teschio appartiene ad una creatura completamente differente e finora sconosciuta, che hanno denominato Kenyanthropus platyops.

La ricercatrice Meave Leakey del museo nazionale del Kenia ha detto che le probabilità sono " 50-50" che questa specie possa essere stata l'antenato degli esseri umani, anziché la specie di Lucy.

"Penso che Lucy e questo nuovo essere abbiamo pari possibilità di poter rivendicare il titolo di progenitore dell'uomo", ha aggiunto Leakey, sottolineando che i ricercatori potrebbero trovare un terzo possibile antenato, visto che da qualche tempo il ritmo delle scoperte di nuovi fossili in Africa sta aumentando.

Meave Leakey è la moglie dello scienziato Richard Leakey, che è anche un noto politico (bianco) in Kenya ed è stato in passato il responsabile dei parchi nazionali del Kenya, diventando celebre per la sua guerra ai bracconieri. I genitori di Richard Leakey, Louis e Mary Leakey, sono stati i protagonisti delle più importanti scoperte di antenati umani nell'Africa orientale.

- La storia di un fossile chiamato Lucy

I resti fossili di Lucy furono scoperti nel 1974 in Etiopia. Molti scienziati conclusero che l'Australopithecus afarensis fosse uno degli antenati diretti dell'uomo moderno.

L'ultimo cranio ed alcuni frammenti sono stati ritrovati dai ricercatori keniani tra il 1998 e il 1999. Questi ritrovamenti - secondo quanto emerge da un articolo di Leakey, pubblicato dalla rivista Nature - sembrano però differenziarsi di molto rispetto alla specie di Lucy.

Andrew Hill, un antropologo di Yale, ha detto che il teschio identificato dalla Leakey, ha un'insolita forma, fatta dalla combinazione di una grande faccia piatta e piccoli denti. Il teschio di Lucy, invece, aveva denti grandi e una differente struttura facciale. Hill ha detto che la differenza dei denti e della struttura della mascella suggerisce una dieta differente collegata ai cambiamenti evolutivi.

Tim White, antropologo della Berkeley, ha detto che è difficile capire se il nuovo cranio rappresenta una sottocategoria della specie di Lucy o una specie completamente differente. "Penso che la parte più discutibile di questo articolo, "ha detto White, e' "l'annuncio che si tratti di un nuovo genere".

Frank Brown, un geologo dell'Università dello Utah che ha aiutato a datare il sito archeologico, afferma che l'ambienta nel quale viveva questo possibile antenato dell'uomo era un misto di savana e foresta, alimentata da flussi stagionali, con fauna selvatica e piante. Un ambiente non molto differente dall'attuale Kenia.

Daniel Liberman, antropologo della George Washington University, ha detto che la scoperta del teschio antico aggiunge un nuovo elemento di conoscenza al già difficile tentativo di scoprire l'albero evolutivo umano. Ma ha aggiunto che questa scoperta costituisce la prova che esistevano vari esseri simili all'uomo già fra i 3,5 milioni e 2 milioni di anni fa e che si adattarono molto bene ad ambienti differenti.

Questa ultima scoperta è stata fatta durante le ricerche promosse dalla National Geographic Society e fa parte di una serie di ritrovamenti fossili in questi ultimi 15 anni che hanno quasi raddoppiato il numero conosciuto di specie di ominidi".

Collaborazione: Fausto Segarelli.

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