19 Maggio 2001 - Un punto luminoso sotto la nebbia di Titano. E' un continente ?

SPAZIO (CNN) -- Sotto la spessa coltre arancione dell'atmosfera che circonda Titano, uno dei satelliti di Saturno, ci sono quasi sicuramente continenti immersi in un oceano. Una nuova prova dell'ipotesi da tempo avanzata dagli astronomi viene dalle osservazioni dell'Agenzia spaziale europea: dal telescopio dell'osservatorio franco-canadese in cima al vulcano Mauna Kea, alle Hawaii, attraverso sofisticate tecniche ottiche, gli astronomi sono riusciti a osservare un secondo punto chiaro sulla superficie della grande luna.

scheda129.jpg (5904 byte)Una prima 'macchia' chiara era già stata individuata dai telescopi spaziali e terrestri: gli studiosi hanno ipotizzato che fosse il segno di un grande continente immerso in un mare di idrocarburi.

"Per la prima volta - ha annunciato Athena Coustenis, astronoma dell'osservatorio di Parigi - abbiamo osservato un'altra formazione chiara sull'emisfero settentrionale di Titano".

Il contrasto tra il punto chiaro e la zona più scura attorno "è compatibile con una combinazione di depositi organici e di estensioni di ghiacci, forse in collegamento con la topografia", ha spiegato l'astronoma.

In altre parole, la scoperta fornisce un'ulteriore prova a conferma della teoria che su Titano, un satellite più grande di pianeti come Mercurio e di Plutone, ci siano continenti, forse montagne, composte di materiale organico ghiacciato.

Gli scienziati ritengono che il satellite di Saturno sia ricco di composti organici complessi come quelli che erano presenti sulla Terra primordiale.

Che cosa nasconda realmente la spessa atmosfera opaca rimarrà però un mistero fino a quando la sonda Huygens, lanciata dall'Ente spaziale europeo nel 1997 e di costruzione in parte italiana, non verrà fatta penetrare all'interno della fitta nebbia di idrocarburi.

La sonda, che viaggia all'interno della Cassini, dovrebbe arrivare in orbita attorno a Saturno nel 2004, dopo sette anni di viaggio. Prima orbiterà per alcuni mesi attorno a Titano e dopo paracaduterà dentro all'atmosfera la sonda Huygens.

Nella discesa, che dovrebbe durare alcune ore, la sonda studierà la composizione organica della nebbia e invierà fotografie. Huygens è stata progettata per resistere agli scoppi elettrici che gli scienziati ritengono avvengano su Titano.

L'atmosfera di Titano, composta soprattutto da azoto e metano, è dieci volte più spessa di quella terrestre.

Fonte: CNN Italia.it / tecnologia & scienze

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