1 Giugno 2001 - In Siberia cadde un UFO.

Solo ora arriva la notizia "ufficiale"

Un paio d'anni fa, in Siberia cadde un oggetto misterioso a forma di sfera costruito con tecnologie inesistenti sul nostro pianeta. Questa la notizia riportata dal quotidiano russo "Trud" che apre, una volta di più, diverse strade alla scienza e alle discipline che studiano le possibilità di una qualche esistenza al di fuori della Terra.

Vita extraterrestre, possibile? Una questione che, mai come adesso, risulta essere al centro dell’attenzione. Soprattutto se si considerano il gran numero di testimonianze che, incastonate l'uno con le altre come i tasselli di un mosaico infinito, lasciano forti dubbi anche ai più scettici. Tra queste, sicuramente, non vanno tralasciate le prove attestanti la vita su Marte o la scoperta, tutta italiana, di batteri di origine extraterrestre in un meteorite.

È una ricercatrice del Centro spaziale russo, Lyudmila Tselina, che ha dato la notizia al quotidiano russo "Trud" dell'esistenza di un oggetto non identificato trovato, qualche anno fa, nei pressi della città di Dalnegorsk, nella regione di Primorye, in Siberia. La Tselina, che da tempo studia il fenomeno degli Ufo raccogliendo documentazione e materiali, ha rivelato che l'oggetto cadde "alla velocità di circa 15 metri al secondo sul monte Isumrudnaia" dimostrando così di non essere un meteorite .

"Si trattava - afferma la studiosa russa - di "una sfera rossiccia" che "venne esaminata scrupolosamente dai migliori esperti di vari istituti dell'Accademia russa delle scienze i quali convennero della sua origine non terrestre". Poche e approssimative le notizie fornite dalla Tselina su questo oggetto misterioso. Non si conosce il diametro, né, tanto meno, dove si trova in questo momento.  Si sa solamente che era costituito da materiali sconosciuti sulla Terra e che questi erano in grado di resistere all'azione di tutti gli acidi nonché a temperature di 3.000 gradi. "In differenti condizioni - spiega la ricercatrice - cambiavano le caratteristiche dell'oggetto, che talora aveva caratteristiche dielettriche per poi trasformarsi in un semiconduttore o in un supermagnete".

"Ma quello che provocò lo stupore fra gli scienziati fu la comparsa e scomparsa di elementi chimici della sua composizione, come se ciò avvenisse volutamente" e non per caso. La Tselina riferisce, inoltre, di altri avvistamenti o ritrovamenti di Ufo, finora tenuti segreti dalle autorità. Come. ad esempio, l'atterraggio tra Mosca e Pietroburgo, di un oggetto non identificato di tre metri di diametro che dopo la sua scomparsa lasciò tracce chimico-fisiche inspiegabili sul terreno.

Fonte: TiscaliNet Canale Scienza

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