4 Giugno 2001 - La NASA e l'X-43A

1. Giugno - Pronto al volo

scheda139.jpg (15556 byte)NASA (CNN) -- Per adesso è un aereo sperimentale, un costosissimo giocattolo da 185 milioni di dollari delle dimensioni di sette metri per un'apertura alare di un metro e mezzo. Ma se il suo primo volo avrà successo, lo X-43 della Nasa potrà diventare il pioniere di un modo rivoluzionario di volare: un po' aeroplano, un po' razzo, capace di arrivare a dieci volte la velocità del suono e di cambiare per sempre la faccia del trasporto aereo.

I tecnici del centro di ricerche della Nasa di Dryden, in California, sono pronti per il primo volo sperimentale dello X-43 previsto per sabato 2 giugno. Se il tempo sarà buono, il primo modello sperimentale decollerà attaccato sotto l'ala di un bombardiere B-52 modificato appositamente: una volta in quota si staccherà e, aiutato inizialmente da un piccolo razzo tradizionale, partirà verso i confini dello spazio. Intorno ai 33.000 metri di quota si accenderà lo scramjet, il motore rivoluzionario che sta alla base dello X-43 e che permette di raggiungere velocità ipersoniche senza l'uso dei classici, e pesanti, motori a razzo. Uno scramjet funziona con lo stesso principio dei jet normali, aspirando aria ed espellendola a grande velocità, ma non ha parti mobili e neppure un compressore.

A comprimere l'aria provvede infatti lo stesso movimento in avanti dell'aereo. Il combustibile utilizzato è l'idrogeno, e i gas risultanti dalla combustione vengono espulsi come in un jet tradizionale. Il risultato è una velocità impensabile per un aereo: nel primo test l'X-43 raggiungerà una velocità sette volte superiore a quella del suono (Mach 7, oltre 7.000 chilometri all'ora). Nel terzo, previsto per la fine del 2002, la velocità arriverà fino a Mach 10.

Crolla il record della Lockheed

Se il test andrà bene il nuovo prototipo dell'agenzia spaziale Usa distruggerà il record, anch'esso americano, del Lockheed SR-71. L'aereo spia, ora ritirato dal servizio attivo, detiene da decenni il primato dell'aereo più veloce con oltre Mach 3.

Il test si concluderà con un tuffo nell'oceano una volta terminato il combustibile, ma le generazioni future degli scramjet potranno decollare e atterrare da piste normali. La Nasa non pensa a una data per l'entrata in servizio di scramjet militari o civili, ma ritiene che se il programma Hyper-X avrà successo ci vorrano solo dieci o vent'anni per vederne le applicazioni pratiche. Un aereo spia con le prestazioni dell X-43 potrebbe facilmente sfuggire a qualunque sistema d'intercettazione attuale. E uno scramjet passeggeri, volando a Mach 10, impiegherebbe più o meno mezz'ora per collegare New York e Londra, o sessanta minuti per volare dalla California al Giappone.

3 Giugno - Fallito il primo test

NASA (CNN) -- E' fallito il primo dei tre test dell'X-43A, l'aereo sperimentale della Nasa che dovrebbe arrivare a dieci volte la velocità del suono. Il velivolo si è alzato in volo dalla base aerea di Edwards, in California, attaccato sotto l'ala di un bombardiere B-52 appositamente modificato. Nelle intenzioni dei tecnici del centro di ricerche di Dryden avrebbe dovuto staccarsi e cadere liberamente a terra in circa dieci secondi, andando a finire nell'oceano Pacifico. Invece, è stato "sganciato" a un'altezza di oltre trenta chilometri ed è precipitato direttamente.

La Nasa sperava che in questo primo test l'X-43A raggiungesse sette volte la velocità del suono, cioè oltre 7.000 chilometri orari. Ora invece gli esperti dell'agenzia spaziale Usa dovranno indagare per stabilire che cosa è andato storto. Nel frattempo, sono stati "congelati" gli altri due test previsti per quest'anno e per il prossimo. Anche se alla Nasa si sottolinea che il programma di ricerca da 185 milioni di dollari va avanti.

La tecnologia dell'X-43A, allo studio da circa 40 anni, si fonda sullo "scramjet", il motore rivoluzionario che permette di raggiungere velocità ipersoniche senza l'uso dei classici, e pesanti, motori a razzo. Uno scramjet funziona con lo stesso principio dei jet normali, aspirando aria ed espellendola a grande velocità, ma non ha parti mobili e neppure un compressore. A comprimere l'aria provvede infatti lo stesso movimento in avanti dell'aereo. Il combustibile utilizzato è l'idrogeno, e i gas risultanti dalla combustione vengono espulsi come in un jet tradizionale.

Il risultato, se tutto va come previsto, è una velocità impensabile: basti pensare che un aereo spia con le prestazioni dell'X-43 potrebbe facilmente sfuggire a qualunque sistema d'intercettazione attuale e uno scramjet passeggeri, volando a dieci volte la velocità del suono, impiegherebbe più o meno mezz'ora per collegare New York e Londra, o sessanta minuti per volare dalla California al Giappone.

Al momento il record di velocità è del Lockheed SR-71. L'aereo spia, ora ritirato dal servizio attivo, detiene da decenni il primato dell'aereo più veloce con oltre Mach 3, cioè più di tre volte al velocità del suono.

4 Giugno - La Nasa va avanti col programma

NASA (CNN) -- E' stato un fiasco, ma secondo le prime informazioni non è stata colpa di un difetto grave e il programma va avanti, con tutta l'intenzione di arrivare entro qualche anno a cambiare radicalmente il trasporto aereo. Il primo test dell'aereo ipersonico X-43 è andato male e il prototipo, l'X-43A, è precipitato nell'oceano Pacifico invece di raggiungere i confini dello spazio e la velocità record di 7.000 chilometri all'ora, mai toccata da un aereo.

Gli scienziati del programma Hyper-X non hanno ancora trovato una spiegazione per il guasto, ma i sospetti si concentrano sul motore ausiliario a razzo e non sul motore "scramjet", il cuore dell'aereo ipersonico, costruito per funzionare come un jet normale, aspirando ossigeno ed espellendo gas di scarico.

Il capo del programma Hyper-X della Nasa, Vince Rausch, non è troppo deluso. "Sapevamo che non sarebbe stato facile. Il rischio che succedesse qualcosa c'era ed era tutt'altro che trascurabile. Ma adesso scopriremo che cosa è successo, lo sistemeremo e torneremo a volare", dice.

Il contribuente statunitense ha speso per il programma di test sull'aereo ipersonico l'equivalente di oltre 380 miliardi di lire.

La spiegazione della Nasa

Subito dopo il lancio a 7.500 metri di quota da un bombardiere B-52, l' X-43A avrebbe dovuto accelerare spinto da un razzo Pegasus. Poi avrebbe dovuto raggiungere i 30.000 metri di quota e una velocità di Mach 7, sette volte la velocità del suono, spinto unicamente dal motore scramjet che usa come combustibile l'idrogeno, una differenza radicale rispetto ai jet di oggi.

Invece il razzo Pegasus ha cambiato improvvisamente traiettoria e ha perso spinta, secondo la spiegazione fornita dalla Nasa, facendo precipitare l'aereo. A quel punto, il centro di controllo a terra ha deciso di far saltare la carica esplosiva contenuta a bordo per evitare che il prototipo fuori controllo provocasse danni.

"Abbiamo programmato apposta di costruire tre prototipi e di fare tre test", minimizza il portavoce della Nasa Fred Johnson. L'agenzia spaziale americana sottolinea che l'aereo ipersonico è una rivoluzione pari a quella del primo volo dei fratelli Wright, che la ricerca sugli scramjet dura da quarant'anni e che il successo è vicino.

Lo scopo è quello di costruire in serie aerei come l'X-43, che volano a velocità vicine a quelle di un razzo, sufficienti per arrivare ai confini dell'atmosfera (ma non nello spazio vero e proprio, perché la velocità di fuga dalla gravità terrestre è molto più grande) e per collegare le due sponde dell'Atlantico o le due coste degli Usa in mezz'ora.

L'obiettivo della Nasa rimane quello di arrivare a Mach 7 con il secondo test e a Mach 10, ben dieci volte la velocità del suono, con il terzo previsto per il 2002.

Fonte: CNN Italia.it / tecnologia & scienze

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