13 Giugno 2001 - Retroingegneria aliena nel Pavese ?

La notizia, se confermata, sarebbe clamorosa. Per questo motivo la prendiamo con le pinze. A seguito dell'ondata UFO nel pavese (che ha attirato l'interesse anche del Cicap e della rivista Focus), il nostro Alfredo Lissoni č stato contattato da un testimone vogherese che ha raccontato di avere avvistato, nel 1997 tra Godiasco e Varzi, un particolare disco volante, in seguito identificato (grazie ad una foto) dall'avvistatore in... un Avro-Car americano! Degli Avro-Car si era interessata, presso le alte sfere e con la massima discrezione, la nostra sezione bollatese, che aveva pero' ricevuto un secco invito a lasciare perdere la questione.

Dimostrare l'esistenza di "dischi volanti americani" (ufficialmente progetti abbandonati sin dagli anni Cinquanta) a Remondo' darebbe adito a due ipotesi: test di retroingegneria aliena (secondo quanto proposto, a grandi linee e per gli States, a suo tempo dal colonnello Corso), oppure ripresa di esperimenti per la costruzione di "normalissimi" aerei discoidali (senza alcun collegamento con gli UFO. ma dalla sagoma discoidale). Che esperimenti di questo tipo stiano procedendo, al di lā delle smentite ufficiali, č dimostrato. Proprio questo mese la rivista "Popular science" ha svelato l'esistenza della costruzione di aerei invisibili triangolari, scuri e telecomandati modello Northrop Grumman (che in alcuni casi potrebbero avere dato adito a finti avvistamenti UFO), sviluppati partendo dai modelli dell'ala volante nazista Horten e dai caccia a V Northrop custoditi a Muroc (e che secondo alcuni scrittori spagnoli sarebbero stati alla base dell'avvistamento di Kenneth Arnold. Tesi in seguito dimostratasi infondata).

Senza fare di tutt'erba un fascio, e non cadendo nell'errore di considerare TUTTI gli avvistamenti UFO come test di armi segrete (ma solo una minima parte), paradossalmente, l'idea - mancano ovviamente prove certe - che lungo il Ticino (in un aera ove negli anni Trenta si svolsero i fatti noti come "files fascisti", con tanto di costruzione di un analogo "Avro", questa volta fascista) si stiano testando modelli Avro darebbe un senso ad una serie di avvistamenti (legati in questo caso effettivamente a retroingegneria) degli ultimi 70 anni (senza peraltro nulla togliere alle manifestazioni ritenute extraterrestri in senso proprio). Siamo ovviamente nel campo delle ipotesi, ma gia' in un'altra occasione il nostro Lissoni aveva rintracciato un testimone, questa volta un ex-militare che aveva prestato servizio per la Nato, che gli aveva confidato di essere scettico sugli UFO in quanto aveva visto modelli (presumibilmente) Avro nella base di Tarvisio (zona citata anche nei dossier SIOS a proposito di avvistamenti). Cio' nulla toglie alla matrice "esogena" del fenomeno UFO; semplicemente queste "voci" - se verificate - potrebbero indurci a riflettere su presunti black projects degli Stati Uniti. La questione č delicatissima e non bisogna cedere a facili entusiasmi.

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