22 Luglio 2001 - Fallisce, per ora, il sogno dei viaggi interstellari.

A pezzi la navicella per studiare la navigazione solare

SPAZIO (CNN) -- In pochi secondi, sono andati bruciati più di otto miliardi di lire, anni di lavoro, e le speranze di saperne di più sul sole e sui suoi movimenti: magari per replicarli e rendere possibili i viaggi interstellari. Il prototipo di una navicella spaziale costruita per studiare la navigazione solare costruito da un gruppo internazionale di astrofili, è esploso poco dopo il lancio. La missione era costata quattro milioni di dollari, l'equivalente di oltre 8 miliardi di lire.

La Planetary Society, il gruppo internazionale di astrofili che ha sponsorizzato il volo, aveva annunciato che la navicella, la Cosmos 1 Solar Sail, era stata lanciata con successo venerdì da un sottomarino nel mare di Barents.

Ma un comunicato del gruppo ha poi spiegato che l'ordine di separare la navicella spaziale dal missile russo non è stato eseguito, ed entrambi sono precipitati al suolo nella Kamchatka, una penisola a Nord-Ovest della Russia. I tecnici stanno cercando di capire cosa è successo.

Gli ingegneri della Nasa hanno lavorato per anni sulla tecnologia che si basa sulle correnti solari, che, ritengono, potrebbe rendere possibile i viaggi interstellari: i flussi di protoni provenienti dal sole si trasformerebbero in grado di fornire una spinta per spostarsi a grandi distanze.

La Planetary Society ha programmato un volo nell'orbita solare alla fine di quest'anno. Il volo fallito venerdì invece sarebbe rimasto al di fuori dell'orbita solare.

Il recente fallimento non è il primo per la società astrofila. Il prototipo era stato gravemente danneggiato quando i tecnici russi avevano condotto un test finalizzato al volo ad aprile.

Fonte: CNN Italia.it / tecnologia & scienze

Torna all'attualità


CUSI - Centro Ufologico della Svizzera Italiana