Di recente alcuni studi avevano portato a ipotizzare che in mezzo alla nostra galassia vi fosse un oggetto molto denso, ma la natura di questo non era stata accertata. Gli scienziati sono ora arrivati alla conclusione, già anticipata da Einstein, che tutte le galassie ruotino attorno ad un buco nero.

I buchi neri sono oggetti astronomici che, data l'enorme densità, sviluppano una forza di gravità abbastanza grande da trattenere a sè tutti gli oggetti circostanti, compresa la luce. Proprio per quest'ultimo motivo, infatti, non sono visibili, giacchè invece di riflettere la luce la assorbono.

Il buco nero della Via Lattea occupa uno spazio molto ridotto in termini astronomici, paragonabile alla distanza tra la Terra e il Sole (8 minuti luce), ma con una massa pari a 2,6 milioni di volte quella del Sole. Per dimostrare l'esistenza del buco nero gli scienziati americani usano i bizzarri movimenti degli oggetti cosmici al centro della nostra galassia.

Per gli astronomi il comportamento della luce intorno ai confini del buco nero sembra non lasciare dubbi. Esso contrasterebbe con l'ipotesi che il centro della galassia possa essere occupato da un agglomerato di stelle scure superdense. Questo rappresenta un altro oggetto cosmico misterioso, ma decisamente meno denso di un buco nero.