11 Settembre 2001 - Sorpresa per gli astronomi: le stelle sono più fredde del previsto

Un'immagine della stella di neutroni KS 1731-260, presa dall'osservatorio Chandra. La stella è il puntino più chiaro in alto

SPAZIO (CNN) -- Una stella investita da onde incandescenti dovute ad esplosioni nucleari risulta dieci volte più fredda rispetto alle previsioni degli scienziati. E la scoperta ha portato gli astronomi a rivedere le loro teorie sulla fisica stellare.

Per più di dieci anni, una stella di neutroni che si trova al centro della nostra galassia è stata investita dall'equivalente dell'energia sprigionata da miliardi di bombe all'idrogeno. Al termine di questo periodo, un gruppo di astrofisici ha controllato la temperatura della stella utilizzando l'Osservatorio a raggi X spaziale Chandra.

Con grande sorpresa, la temperatura della stella non risultava maggiore rispetto a quella delle altre stelle circostanti, che non avevano subito il 'bombardamento' nucleare.

"Dopo 12 anni di esplosioni termonucleari costanti, ci si sarebbe aspettati un aumento di calore", dice Rudi Wijnands dell'Massachussetts Institute of Technology. "Questo ci spinge a domandarci se alcune stelle di neutroni rimangano 'ibernate' per un tempo molto più lungo di quanto non ci si aspettasse, oppure se si raffreddano molto velocemente".

I misteri delle stelle

Le stelle di neutroni sono resti di stelle enormi che esplodono in una supernova, una stella dotata di eccezionale splendore. Le stelle che stanno morendo perdono l'involucro esterno, e al loro interno implodono, sfaldandosi in densi nuclei che sprigionano un'intensa forza gravitazionale.

La stella di neutroni che gli scienziati hanno osservato con Chandra è nota come KS 1731-260, e prende materiale gassoso ed energia da un'altra stella vicina. Il materiale che viene fornito dalla stella donatrice 'collide' con la stella di neutroni, sprigionando esplosioni di intensa energia.

I periodi in cui la stella assorbe gas dalla stella vicina possono durare settimane o anche anni. Secondo le previsioni degli astronomi, la temperatura di KS 1731-260 alla fine del periodo di esplosioni nucleari durato 12 anni, doveva essere particolarmente elevata. Invece, la stella è risultata avere la stessa temperatura di altre stelle di neutroni che avevano 'succhiato' energia da stelle vicine per circa una settimana o al massimo un mese.

Il motivo è ancora un mistero per gli scienziati. "Potremmo aver identificato un nuovo tipo di stella di neutroni che rimane 'dormiente' per centinaia di anni", ha ipotizzato Walter Lewin, scienziato dell'Mit.

Fonte: CNN Italia.it / tecnologia & scienze

Torna all'attualità


CUSI - Centro Ufologico della Svizzera Italiana