21 Dicembre 2001 - Zuccheri dallo spazio

Secondo una prima spiegazione, le sostanze potrebbero aver avuto origine dalla reazione fra la formaldeide e l'acqua presenti sui planetoidi

Una vecchia e dibattuta teoria, quella della panspermia, sostiene che la vita non abbia avuto origine sulla Terra ma vi sia stata trasportata da meteoriti e comete. Se questo può ancora sembrare troppo fantascientifico, la scoperta di composti organici simili allo zucchero in due diversi meteoriti suggerisce che, se non la vita stessa, almeno il suo nutrimento iniziale potrebbe essere arrivato dallo spazio. La scoperta è stata descritta sulla rivista “Nature”.
George Cooper, dell'Ames Research Center della NASA, ha trovato i composti nel meteorite che cadde a Murchison, in Australia, nel 1969 e in quello ritrovato nei sedimenti del lago Murray, in Oklahoma, caduto sulla Terra centinaia di milioni di anni fa. Entrambi i meteoriti, ricchi di carbonio, sono probabilmente frammenti dei primi planetoidi da cui ebbe origine il sistema solare che conosciamo. In particolare, il meteorite di Murchison è uno dei più studiati e vi sono già stati trovati alcuni semplici aminoacidi.
Proprio la scoperta di questi blocchi da costruzione della vita è una delle più forti prove a favore della panspermia e ora le molecole zuccherine indicano che anche un altro elemento essenziale per la vita potrebbe essere arrivato dallo spazio. Lo zucchero forma parte dell'ossatura delle molecole di DNA ed RNA, ma è anche la principale fonte di energia delle cellule. Nel meteorite i ricercatori hanno trovato anche una dei più semplici zuccheri noti, il diidrossiacetone. Vale la pena di sottolineare che i composti non hanno molte probabilità di essere il frutto di una contaminazione avvenuta dopo la caduta del meteorite, perché sono sostanze che non si trovano negli organismi viventi attuali.
Secondo una prima spiegazione, le sostanze potrebbero aver avuto origine dalla reazione fra la formaldeide e l'acqua presenti sui planetoidi.

Fonte: Le scienze Online

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