10 Gennaio 2002 - E' il ferro il segreto del Sole.

Rivoluzionaria teoria dagli Usa

Secondo Oliver Manuel, chimico nucleare della Università del Missouri a Rolla è il ferro e non l'idrogeno l'elemento più abbondante nel Sole. Si tratta di una teoria presentata al convegno dell'American Astronomical Society che spiega come la fusione dell'idrogeno sarebbe responsabile solo di una parte del calore prodotto dalla nostra stella. Mentre la maggior parte dell'energia deriverebbe, invece, dal nucleo di una supernova esplosa, che continuerebbe a produrne all'interno del nucleo solare.

Secondo le conoscenze attuali (data la sua relativa vicinanza con la Terra, il Sole è la stella che può essere studiata con maggiore dettaglio), il Sole emette in modo costante radiazioni elettromagnetiche fornendo energia ad ogni forma di vita terrestre. La fonte di questa energia si trova all'interno della stella stessa, che è composta prevalentemente da idrogeno (il 71%) ed elio (27%), con tracce di elementi più pesanti.

"Riteniamo - ha inoltre spiegato Manuel - che il sistema solare derivi da una stella singola e che il Sole si sia formato dal collasso del nucleo di una supernova. L'evidenza su cui è costruita l'ipotesi dello studioso è data da una serie di analisi dei fenomeni come il vento solare (flusso costante di materiale espulso dalla corona del sole), i brillamenti (flare), e, più in particolare, i rapporti isotopici degli elementi emessi.

Sarebbe dunque la presenza di elemeti isotopi nella galassia (l'isotopo indica atomi che hanno lo stesso numero atomico, ossia appartengono a un medesimo elemento chimico, ma differiscono tra loro per il diverso peso atomico) a rendere plausibile il modello di una originaria esplosione di supernova.

Fonte: TiscaliNet Canale Scienza

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