11 Febbraio 2002 - Taxi a spasso tra Terra e Marte.
Progetto della Purdue UniversityMarte osservato da Hubble. |
Secondo le previsioni più ottimistiche, il primo viaggio umano verso il Pianeta Rosso
dovrebbe avvenire nel 2018. Stanno lavorando a questo progetto Buzz Aldrin, il secondo
uomo a posare piede sulla Luna, ed un gruppo di ricercatori, che comprende alcuni
ingegneri della Purdue University. L'obiettivo è quello di creare un nuovo tipo di
navicella spaziale che dovrebbe servire come albergo spaziale, perennemente in viaggio tra
la Terra e Marte.
Il Cycler, questo il nome della navicella, dovrebbe trasportare di continuo persone e
materiale fra i due pianeti, permettendo l'esplorazione, lo sviluppo commerciale e,
infine, la colonizzazione del Pianeta Rosso. "Crediamo - scrivono i ricercatori in un
rapporto presentato alla NASA - che questi viaggi interplanetari regolari costituirebbero
un approccio economico e filosofico completamente diverso all'esplorazione dello
spazio."
Aldrin, egli stesso ingegnere diplomatosi presso il MIT, sta lavorando per selezionare le
idee più promettenti fra le molte possibili. Un'idea è quella di utilizzare come blocchi
di costruzione di queste navicelle i serbatoi dello Space Shuttle, che attualmente vengono
sprecati ogni volta.
L'idea è poi quella di inserire le navicelle in un'orbita attorno al Sole calcolata in
modo da portarle periodicamente vicino ai due pianeti, Terra e Marte, senza bisogno di
grandi rifornimenti di carburante. Una simile orbita però non è facile da calcolare, per
via delle continue perturbazioni orbitali dovute agli altri corpi del Sistema Solare.
Una volta raggiunto il pianeta, il trasporto delle persone e dei materiali sarà affidato
a piccoli mezzi che devono ancora essere progettati ma hanno già ricevuto un nome: Taxi.
Per quanto riguarda i tempi di realizzazione di questo progetto, secondo i ricercatori il
primo viaggio potrebbe avvenire già nel 2018; questa data però sembra molto ottimistica,
visto che non ci sono ancora piani precisi per la prima missione umana verso Marte.
Fonte: TiscaliNet Canale
Scienza
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