20 Marzo 2002 - Le stelle più veloci del Cosmo.
Osservate nel dettaglio da Chandra
Il nostro
pianeta impiega un anno per effettuare un giro completo attorno al nostro Sole. Più
precisamente, la Terra compie la sua rivoluzione in 365 giorni, della durata di 24 ore
ciascuno. Ci sono invece corpi celesti che per svolgere lo stesso 'compito' impiegano solo
5 minuti: è il caso di due stelle binarie scoperte di recente. A questa conclusione sono
giunti gli astronomi di un team internazionale guidato da GianLuca Israel
dell'Osservatorio Astronomico di Roma.
Per due anni gli esperti hanno studiato la luce fioca di 2 stelle nella costellazione del
Cancro, mediante i più grandi telescopi del mondo. "Tale sistema binario - afferma
Israel - sembra composto da due nane bianche, lontane circa 80mila km, un quinto della
distanza Terra-Luna. Questo è di gran lunga il sistema binario con il periodo orbitale
più corto che si conosca.
Nel sistema,
chiamato RX J0806.3+1527, la stella più leggera ruota attorno alla più pesante a oltre
1000 km/secondo, forse mostrando sempre la stessa faccia alla sua compagna come la Luna fa
con la Terra (quindi 5 minuti rappresentano anche la durata del giorno della nana bianca
più leggera). Il sistema è molto debole nella luce visibile, ma nei raggi X è
relativamente brillante. Ogni 5 minuti, la radiazione X emessa scompare temporaneamente.
RX J0806.3+1527 è stato scoperto negli anni '90 dal satellite ROSAT, dotato di telescopi
in grado di osservare i raggi X. In seguito Chandra, la missione spaziale americana in
orbita intorno alla Terra, lo ha studiato nel dettaglio".
"All'inizio pensavamo di avere a che fare con una delle diverse centinaia di sistemi
binari che emettono raggi X nella nostra Galassia - prosegue Israel - nessuno di noi
immaginava la verità. Siamo arrivati alla soluzione del rompicapo eliminando una per una
tutte le altre possibilità, man mano che raccoglievamo nuove informazioni dalle
osservazioni. Come disse un noto investigatore: una volta eliminato l'impossibile, quello
che rimane, sebbene improbabile, deve essere la verità".
"Gli studi teorici prevedono che 2 stelle, tenute insieme dalla forza di gravità -
continua lo scienziato - possano emettere nella banda X quando una delle due inizia a
trasferire la sua massa all'altra. Questa materia cade sulla superficie della nana bianca
in accrescimento in maniera così violenta che nel momento dell'impatto, può raggiungere
temperature prossime a 250 mila gradi Celsius, e quindi emette raggi X. Una nana bianca è
ciò che il nostro Sole potrebbe diventare tra qualche miliardo di anni.
Una stella che si 'spegne' e si raffredda dolcemente perdendo calore, che infine collassa
su se stessa diventando piccola come la Terra. Ma quando simili stelle si trovano in un
sistema binario il loro destino cambia sensibilmente. Perdono buona parte della loro
massa, il sistema si stringe e alla fine solo la parte interna delle due stelle
sopravvive. Tali sistemi, dopo aver raggiunto un minimo periodo orbitale di circa 4
minuti, si pensa evolvano verso periodi orbitali più lunghi, e le due nane bianche
lentamente si allontanino l'una dall'altra. All'interno di questo scenario, RX
J0806.3+1527 rappresenta il sistema con il più corto periodo orbitale noto".
Fonte: TiscaliNet Canale
Scienza
CUSI - Centro Ufologico della Svizzera Italiana