7 Aprile 2002 - Lampi gamma e supernove.
Ancora da stabilire se il lampo e l'esplosione si verifichino contemporaneamente
Quando si verifica un potente terremoto, nessun sismologo tenterebbe di individuare il
passare di un camion tra il rumore delle scosse secondarie. Ma gli astronomi potrebbero
aver compiuto una simile impresa, osservando lo scintillìo dell'esplosione di una
supernova nel bagliore di un titanico lampo di raggi gamma (GRB), una delle esplosioni
più potenti del cosmo. Le osservazioni di due gruppi di astronomi sembrano però
supportare ciascuna una diversa teoria di come le supernove siano in relazione con i GRB.
Secondo la popolare teoria delle collapsar, un GRB si verifica quando una stella
estremamente massiccia esplode come supernova e collassa per dare origine a un buco nero.
La teoria prevede che durante l'affievolirsi del lampo, i detriti della supernova
diventino temporaneamente più brillanti. Un gruppo guidato dal Joshua Bloom, del
California Institute of Technology di Pasadena, ha scoperto questa debole prova
dell'esistenza della supernova in recenti osservazioni del GRB 011121 compiute con
l'Hubble Space Telescope. Queste osservazioni sono state descritte in un articolo inviato
per la pubblicazione alla rivista Astrophysical Journal Letters. Secondo
Martin Rees, astrofisico teorico presso l'Università di Cambridge, si tratta una forte
prova a favore della validità del modello della collapsar.
Ma in un articolo pubblicato sulla rivista "Nature", un gruppo di astronomi
guidato da James Reeves, dell'Università di Leicester, in Inghilterra, descrive invece
alcune scoperte che sembrano mettere in crisi il modello, che prevede che l'esplosione
della supernova e il lampo gamma avvengano contemporaneamente. I ricercatori hanno invece
misurato la firma spettrale di un caldo guscio di detriti di supernova in espansione nel
bagliore X di un altro lampo gamma, GRB011211. Apparentemente, una stella massiccia è
esplosa prima come supernova emettendo un guscio di materiale che è stato riscaldato
alcuni giorni dopo dalla radiazione del GRB.
Questa sequenza, la supernova prima e il GRB dopo, è quella prevista da un'altra teoria,
il cosiddetto modello della supranova, che viene preferito da una piccola minoranza di
teorici. In questo modello, l'esplosione della supernova da origine a una stella di
neutroni, che dopo un periodo variabile da pochi giorni ad alcuni mesi collassa
ulteriormente, diventando un buco nero ed emettendo il lampo di raggi gamma.
Fonte: Le scienze Online
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