2 Giugno 2002 - Una giovane pulsar.
Il nuovo radiotelescopio di Green Bank è riuscito in una rivelazione radio
fallita con Chandra
Un gruppo di astronomi ha individuato, usando il nuovo radiotelescopio di Green Bank,
negli Stati Uniti, la più giovane pulsar mai osservata. I ricercatori credono che questo
oggetto abbia solo 820 anni e sia stato creato da una supernova descritta in alcuni
almanacchi del dodicesimo secolo.
Le pulsar sono stelle di neutroni in rapida rotazione, che vengono create quando una
stella gigante esplode al termine della sua esistenza. Durante l'esplosione della
supernova, gli strati più esterni della stella vengono espulsi nello spazio e il nucleo
collassa in una stella di neutroni. Intensi campi magnetici ed elettrici fanno sì che le
stelle di neutroni emettano fasci di radiazione che spazzano il cosmo man mano che la
stella ruota. Questi fasci vengono osservati con i radiotelescopi come impulsi regolari di
radiazione, da cui proviene il nome di pulsar.
Antiche registrazioni astronomiche cinesi e giapponesi mostrano che nel 1181 esplose una
supernova nella costellazione di Cassiopea. Alla fine del 2001 l'osservatorio orbitante
per raggi X americano Chandra confermò la presenza di una pulsar al centro di un resto di
supernova, ma i tentativi di osservare l'emissione radio fallirono. Ora il nuovo
radiotelescopio di Green Bank è riuscito finalmente a registrare l'emissione radio della
pulsar, battezzata J0205+6449, che è la più debole mai osservata. Il primo dato emerso
dalle osservazioni è che la pulsar ruota su se stessa ogni 15 secondi.
«Le osservazioni di una pulsar tanto giovane continueranno a rappresentare una miniera di
informazioni negli anni a venire,» dice Duncan Lorimer, dell'Università di Manchester.
«Saremo capaci di seguire con precisione come la sua rotazione cambia nel tempo. Ma
potremo anche fare paragoni con i dati ottenuti nei raggi X, per determinare esattamente
come e dove queste stelle generano ed emettono radiazione.»
Fonte: Le scienze Online
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