19 Settembre 2002 - Ozono, il buco si sta chiudendo

Un'immagine al computer del buco dell'ozono del 2001

AMBIENTE (CNN) -- Il buco nello strato di ozono sopra l'Antartide si potrebbe chiudere in cinquant'anni. Il processo sembra avviato e potrebbe concludersi entro il 2050, grazie alla diminuzione della presenza di clorofluorocarburi (Cfc) nell'atmosfera.

A indicare il positivo sviluppo sono gli scienziati dell'ente australiano di ricerca scientifica Csiro, secondo cui dal 2000 è in calo il livello nell'atmosfera dei Cfc. I clorofluorocarburi, fermandosi negli strati alti dell'atmosfera, distruggono lo strato di ozono, privando la Terra di un prezioso schermo protettivo contro le radiazioni dannose del sole.

Il monitoraggio condotto dalla stazione congiunta del Csiro e dell'Ufficio meteorologico australiano a Capo Grim, in Tasmania, mostra che il livello dei Cfc si è stabilizzato due anni fa ed è in diminuzione per la prima volta da quando sono iniziate le misurazioni.

Benché la porzione rarefatta dello stato di ozono - il cosiddetto buco - si sia allargata e contratta da un anno all'altro a causa di fattori climatici, le rilevazioni indicano che dovrebbe cominciare a ridursi in modo progressivo dall' inizio del 2005, per chiudersi del tutto verso metà secolo.

Secondo il responsabile del progetto Paul Fraser, capo della divisione ricerca atmosferica del Csiro, i dati dimostrano che la messa al bando dei Cfc, largamente impiegati un tempo nelle bombolette di prodotti in aerosol, nei fluidi refrigeranti e nei solventi per lavaggio a secco, ha portato buoni frutti. "E' la prova che il protocollo di Montreal sulla riduzione dei gas serra, funziona", ha detto Fraser.

Fonte: CNN Italia.it / tecnologia & scienze

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