22 Settembre 2002 - Il nuovo satellite non naturale della Terra

L'oggetto ha il colore della vernice usata per gli stadi più alti del razzo Saturno S-IVB

scheda273.jpg (7593 byte)Le osservazioni del nuovo satellite in orbita attorno alla Terra, scoperto all'inizio del mese, hanno confermato che si tratta sicuramente di un rottame delle missioni Apollo, che raggiunsero la Luna oltre 30 anni fa. Carl Hergenrother e Robert Whiteley, astronomi del Lunar and Planetary Laboratory dell'Università dell'Arizona, hanno misurato nei giorni scorsi lo spettro dell'oggetto, che non sembra quello di un asteroide ma ha il colore della vernice usata per le missioni Apollo.
L'oggetto fu scoperto il 3 di settembre dall'astrofilo Bill Yeung, e fu classificato come asteroide, prima che gli astronomi si accorgessero che in realtà orbita attorno alla Terra a una distanza circa doppia di quella della Luna. Inizialmente si pensò che fosse un piccolo asteroide catturato dal campo gravitazionale terrestre, ma le prime osservazioni fecero sospettare immediatamente che si trattasse di un rottame dell'esplorazione spaziale. L'oggetto ruota infatti su se stesso ogni minuto, un ritmo non impossibile per un asteroide, ma stranamente elevato. Ora però le osservazioni spettroscopiche hanno sciolto ogni dubbio, mostrando che l'oggetto ha il colore della vernice usata per gli stadi più alti del razzo Saturno S-IVB, usato nelle missioni Apollo. I calcoli mostrano che l'oggetto ha buone probabilità di cadere sulla Luna il prossimo anno, un evento che gli astronomi sperano di poter osservare.

Fonte: Le scienze Online

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