23 Settembre 2002 - Osservata la polarizzazione del fondo cosmico a microonde

Fornisce informazioni essenziali sulla dinamica dell'universo nelle prime fasi della sua evoluzione

Dopo molti anni di tentativi, è stata finalmente osservata la polarizzazione del fondo cosmico a microonde, che fornisce informazioni essenziali sulla dinamica dell'universo nelle prime fasi della sua evoluzione. John Carlstrom, dell'Università di Chicago, ha compiuto le osservazioni usando il Degree Angular Scale Interferometer (DASI), installato al Polo Sud, e i risultati sono in ottimo accordo con la teoria dell'universo inflazionario.
"Ciò che è unico, a proposito della polarizzazione, è che essa misura direttamente la dinamica dell'universo primordiale," dice Carlstrom, che ha presentato i risultati dello studio al congresso COSMO-02, tenutosi a Chicago.
Quando l'universo si formò era permeato di elettroni liberi, che disperdevano i fotoni. Solo dopo circa 300.000 anni l'universo si raffreddò abbastanza da permettere la formazione dei primi atomi neutri, che legarono gli elettroni. Questo significa che le proprietà dei fotoni del fondo cosmico riflettono quelle dell'universo alla fine dell'epoca della dispersione.
Studi recenti della variazione spaziale nella temperatura del fondo cosmico hanno mostrato come la materia era distribuita quando l'universo aveva 300.000 anni e hanno confermato che lo spazio è piatto. Ma il fondo cosmico può fornire ulteriori informazioni. La polarizzazione dei fotoni dipende infatti dalla dispersione e contiene quindi informazioni sulla dinamica dell'universo. Le misure sono anche in accordo con il modello cosmologico standard, che prevede che il Big Bang fu seguito da un breve periodo di espansione rapidissima noto come inflazione.
"La polarizzazione sta per triplicare le informazioni che possiamo ottenere dalla radiazione cosmica di fondo a microonde," dice John Kovac, che ha partecipato allo studio. "È come passare dalla televisione in bianco e nero a quella a colori. Proprio per questo sono già in programma ulteriori studi per misurare la polarizzazione con maggiore precisione."

Fonte: Le scienze Online

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