13 Novembre 2002 - Si della NASA a base spaziale vicina alla Luna
(ANSA) - ROMA, 13 NOV - Una base spaziale vicina alla Luna, da poter utilizzare come
''scalo'' in vista delle future missioni di esplorazione del Sistema solare: cosi' la Nasa
intende realizzare il sogno di tornare sulla Luna a 30 anni dall'ultima missione sul
nostro satellite. Il progetto ambizioso, riferito dal settimanale britannico New
Scientist, e' stato presentato recentemente e accolto tra entusiasmi e un pizzico di
scetticismo. Si chiama Next (NASA Exploration Team) ed e' il risultato di almeno tre anni
di lavoro. Per il responsabile di Next, Gary Martin, una stazione spaziale vicina alla
Luna facilitera' l'organizzazione di missioni scientifiche destinate a trovare risposte a
problemi come l'evoluzione del Sistema solare, l'esistenza di forme di vita su marte nel
passato, l'esistenza di pianeti simili alla Terra. Il primo passo, secondo il programma,
sara' lo sviluppo di telescopi spaziali in grado di ricostruire le prime fasi della
formazione dell'universo e di andare in cerca di altri sistemi solari all'interno della
Via Lattea. Potrebbe essere, questa, una terza generazione di telescopi, dopo lo storico
Hubble e il James Webb Space Telescope (Jwst), recentemente approvato e destinato ad
essere lanciato nel 2010. I nuovi telescopi, secondo il progetto, dovranno avere specchi
piu' potenti e dal diametro di oltre dieci metri, da assemblare in orbita con l'aiuto di
robot, o magari realizzati con un materiale completamente nuovo e flessibile per poterli
lanciare tutti interi. In ofni caso, telescopi come questi avranno bisogno di essere
gestiti direttamente dall'uomo. Di qui l'idea di realizzare gli ''alloggi'' per astronomi
e tecnici in una stazione spaziale molto lontana dalla Terra. Un progetto ambizioso, ma al
momento con un budget esiguo, di appena 4 milioni di dollari l'anno. Poche, dicono i
ricercatori, le speranze della Nasa di persuadere il Congresso a finanziare la missione.
Per il momento, quindi, si lavora soprattutto per mettere a punto le complesse tecnologie
che una simile impresa richiede. All'inizio del prossimo anno partira' un programma per
mettere a punto sistemi di propulsione nucleare, cosi' come si continuera' a lavorare sui
rischi per la salute della lunga permanenza nello spazio. (ANSA). BG
13/11/2002 00:39
Fonte: Ansa.it
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