13 Novembre 2002 - L'energia oscura dell'universo

L'universo si espande a un ritmo sempre crescente

Le osservazioni di quasar distanti la cui immagine è distorta da un oggetto invisibile hanno fornito una ulteriore prova del fatto che l'universo è costituito per la maggior parte da una misteriosa energia oscura che influenza gli oggetti distanti. Questo risultato è consistente con studi precedenti, come quelli che hanno preso in considerazione le supernove più distanti. Questo indica che l'universo si espande a un ritmo sempre crescente, perché le supernove sono meno luminose di quanto ci si aspetterebbe in un universo privo di energia oscura. I risultati di questo studio sono stati descritti sulla rivista "Physical Review Letters".
"L'idea che l'universo sia dominato dall'energia oscura - ha commentato Ian Browne, dell'Osservatorio inglese di Jodrell Bank - è piuttosto bizzarra e meriterebbe ulteriori verifiche."
I ricercatori hanno usato un potente radiotelescopio per studiare migliaia di quasar. Si tratta di sorgenti di luce e radiazione X molto compatte distanti, che si pensa siano alimentate dal gas che cade su un buco nero. Si è visto così che ogni 700 uno presenta un'immagine distorta dalla presenza di un oggetto estremamente massiccio sulla linea visuale, che agisce come lente gravitazionale. Le emissioni radio dei quasar vengono deviate attorno all'oggetto dalla sua gravità, dando luogo alla formazione di due o più immagini del quasar. È stato poi calcolato il numero di quasar influenzati dalle lenti che ci si aspetterebbe per diverse quantità di energia oscura, usando parametri come l'età dell'universo e il possibile numero di sorgenti di lenti gravitazionali. Il numero osservato è circa il doppio di quello che ci si aspetterebbe in un universo privo di energia oscura.

Fonte: Le scienze Online

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