9 Dicembre 2002 - Una transizione atomica di lunga durata
La transizione di atomi di azoto ionizzati dallo stato eccitato a quello fondamentale dura ben 2500 secondi
Lo stato interno di un atomo può modificarsi assorbendo o emettendo energia sotto
forma di luce. In un gas caldo o in un plasma, gli elettroni passano in continuazione da
uno stato allaltro: alcuni di questi stati, tuttavia, presentano una vita più lunga
di altri. Diverse transizioni da uno stato eccitato a quello fondamentale, per esempio,
hanno luogo in pochi nanosecondi, mentre altre possono richiedere decine di secondi o
anche di più.
La misura della reale vita media delle transizioni più lunghe è difficile. Anche in un
campione di atomi molto diluito, infatti, urti occasionali possono diseccitare un atomo
prima del normale decadimento radiativo. Persino i migliori laboratori del vuoto talvolta
non sono sufficienti a eseguire queste delicate misure.
Un gruppo internazionale di scienziati (lo svedese Tomas Brage dellUniversità di
Lund e gli americani Philip Judge dellHigh Altitude Observatory di Boulder e Charles
Profitt della Computer Science Corporation di Baltimora) si è perciò rivolto allo spazio
esterno, osservando atomi eccitati nella nebulosa planetaria NGC3918, dove la densità è
così bassa che gli urti occasionali non costituiscono un problema.
Usando il telescopio spaziale Hubble, gli scienziati hanno osservato le emissioni di atomi
di azoto ionizzati tre volte, misurando una vita media di 2500 secondi per una particolare
transizione iperfine. La ricerca verrà pubblicata sulla rivista Physical Review
Letters.
Fonte: Le scienze Online
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