2 Gennaio 2003 - Il cratere lunare più giovane

Fu prodotto da un asteroide con un diametro di circa 300 metri

Alcuni astronomi hanno scoperto l'unico cratere lunare la cui formazione sia stata osservata dalla Terra. Nel 1953 un lampo visto sulla Luna fu considerato infatti l'impatto di un piccolo asteroide, ma i telescopi terrestri non furono in grado di osservare alcun cratere. Ora però, studiando le immagini della luna ottenute nel 1994 dalla sonda americana Clementine, alcuni astronomi hanno trovato un piccolo e recentissimo cratere, proprio nella zona in cui fu osservato il lampo. Gli astronomi ritengono che simili crateri si formino ogni qualche decina di anni, ma questo è il primo mai trovato. Un resoconto della scoperta verrà pubblicato sulla rivista "Icarus".
Il lampo, l'unica testimonianza di un impatto sulla Luna, fu ripreso fotograficamente dall'astrofilo americano Leon Stuart. In realtà, già nel 1178 Gervasio di Carterbury riferì di aver osservato un brillante lampo sulla Luna, e alcuni astronomi ritengono che il risultato sia il cratere Bruno, ma l'attribuzione è ancora dibattuta.
Bonnie Buratti, del Jet Propulsion Laboratory della NASA e Lane Johnson, del Pomona College di Claremont, in California, hanno osservato la fotografia di Leon e stimato che l'asteroide avesse un diametro di circa 300 metri e che fosse quindi in grado di creare un cratere di uno o due chilometri di diametro. Poiché il cratere non era visibile nelle immagini del nostro satellite riprese dalla Terra, gli astronomi hanno studiato quelle di una sonda spaziale, scoprendo un cratere di due chilometri, circondato da suolo lunare giovane esattamente nella posizione del lampo.

Fonte: Le scienze Online

Torna all'attualità


CUSI - Centro Ufologico della Svizzera Italiana