26 Gennaio 2003 - La più antica mappa stellare ?
La tavoletta di avorio su cui incisa fu trovata nel 1979 in una caverna nella
valle di Ach, in Germania
La più antica
immagine di una costellazione, quella di Orione, è stata riconosciuta in una tavoletta di
avorio vecchia più di 32.000 anni. Il minuscolo frammento di zanna di mammuth contiene
l'immagine di una figura umana con le braccia e le gambe allungate in fuori, con la stessa
posa e proporzioni delle stelle di Orione. La scoperta è stata fatta da Michael
Rappenglueck, dell'Università di Monaco di Baviera, che è rinomato per la sua ricerca di
mappe stellari nei dipinti delle caverne preistoriche. La tavoletta contiene anche alcune
tacche misteriose, incise sui lati e sul retro. Questo potrebbe essere un primitivo
calendario di gravidanza, pensato per stimare quando una donna incinta avrà il bambino.
La tavoletta fu trovata nel 1979 in una caverna nella valle di Ach, nel Giura di Svevia,
in Germania. La datazione al carbonio delle ceneri di ossa trovate in un deposito vicino
alla tavoletta suggeriscono che essa risalga a un periodo compreso fra 32.500 e 38.000
anni. Fu lasciata dai misteriosi Aurignaciani, una popolazione di cui non sappiamo quasi
nulla, eccetto che entrarono in Europa dall'est rimpiazzando luomo di Neanderthal.
La tavoletta di avorio è molto piccola, poiché misura solo 38x14x4 millimetri, ma le
tacche incise sui suoi bordi fanno pensare che non sia un frammento di un oggetto più
grande.
In passato altri archeologi avevano tentato di interpretare la figura della tavoletta, ma
è la prima volta che viene suggerito possa trattarsi del disegno di una costellazione. Le
proporzioni dell'uomo corrispondono allo schema di stelle che compone Orione. Anche la
spada della tavoletta corrisponde con una ben nota caratteristica di Orione. Ma ci sono
anche altre indicazioni che l'ipotesi di Rappenglueck possa essere corretta. Non solo, le
proporzioni della figura rispecchiano la forma che la costellazione aveva circa 30.000
anni fa, leggermente diversa da quella attuale. Orione è una delle costellazioni più
visibili, che gli antichi Egizi identificarono con il dio Osiride e che ha avuto
significati speciali per molte culture.
Fonte: Le scienze Online
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