11 Febbraio 2003 - Linquinamento visto dallo spazio
I dati provenienti dai satelliti permettono di distinguere fra le diverse fonti che inquinano latmosfera
La
visualizzazione di dati satellitari, ripresi e processati nei primi venti giorni di
gennaio del 2003 da scienziati del National Center for Atmospheric Research (NCAR) degli
Stati Uniti, mostra che la grande concentrazione di inquinamento proveniente dalla Cina e
dal sud-est asiatico sta spostandosi sullOceano Pacifico.
Limmagine mostra livelli di monossido di carbonio in una regione dove
linquinamento tende a aumentare attorno a gennaio e rimane crescente per tutta la
primavera. Le fonti dellinquinamento comprendono emissioni da veicoli a motore e
attività industriali, la combustione di legna e vegetazione per riscaldamento, e gli
incendi per liberare i terreni a scopo agricolo. Gli scienziati riescono a distinguere le
differenti fonti di inquinamento unendo alle misure satellitari i dati ottenuti negli
studi sul campo.
Una seconda immagine mostra linquinamento dovuto agli incendi nellAustralia
sud-orientale. I dati sono stati presi tra il 15 e il 20 gennaio. Poiché il monossido di
carbonio persiste nellatmosfera per diverse settimane, può essere usato per
tracciare il percorso dei fumi inquinanti trasportati dal vento sullOceano.
La possibilità di rappresentare la situazione quasi in tempo reale permette di ottenere
immagini poco dopo che il satellite compie le sue osservazioni. Grazie al progetto MOPITT
(Measurements of Pollution in the Trophosphere), co-finanziato dalla NASA, i dati
forniranno molte informazioni sulla capacità dellatmosfera di ripulirsi da sola.
Fonte: Le scienze Online
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