26 Febbraio 2003 - Risolto dopo 50 anni il mistero dell'asteroide sulla Luna
(ANSA) - ROMA, 26 FEB - All'alba del 15 novembre 1953 in Oklahoma un astrofilo
americano, Leon Stuart, fotografo' quella che sembrava un'immensa nube di roccia
vaporizzata al centro della faccia visibile della Luna. Accolta con scetticismo dagli
esperti, quella foto ha fatto discutere per decenni. Solo adesso si hanno le prove che
Stuart e' stato il primo e unico testimone a documentare l'impatto di un asteroide sulla
Luna. A riconoscere il valore della foto di Stuart, morto nel 1969, e' adesso una ricerca
pubblicata sulla rivista Icarus, condotta da Bonnie Buratti, del Jet Propulsion Laboratory
della Nasa, e Lane Johnson del Pomona College. Esaminando la foto scattata da Stuart, la
maggior parte dei ricercatori l'avevano interpretata come l'immagine di un asteroide che
entrava nell'atmosfera terrestre. Per Buratti e Johnson la foto e' stata invece il punto
di partenza per riuscire a stimare l'energia prodotta nella collisione. Hanno calcolato
cosi' che il cratere prodotto da quell'impatto avrebbe dovuto essere troppo piccolo per
essere osservato dalla Terra, anche con i migliori telescopi. Quindi sono stato utilizzate
le immagini prese a meta' degli anni '60 dal Lunar Orbiter, ma nessun cratere sembrava
corrispondere a quello della foto di Start. Quindi sono state consultate le immagini
rilevate nel 1994 dalla sonda Clementina, in cerca di un cratere recente di circa due
chilometri. Si e' scoperto cosi' un cratere relativamente giovane e dal diametro di un
chilometro e mezzo, la cui posizione corrispondeva esattamente alla nube fotografata da
Stuart nel 1953. Buratti e Lane hanno poi calcolato che l'energia dell'impatto deve essere
stata di circa 5 megatoni, ossia 35 volte piu' potente della bomba atomica lanciata su
Hiroshima. Si calcola che un evento simile si verifichi sulla Luna una volta ogni 50 anni
ed e' la prova che, contrariamente a quanto si e' creduto finora, la Luna e' ancora viva
dal punto di vista geologico.(ANSA). BG
26/02/2003 00:06
Fonte: Ansa.it
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