30 Marzo 2003 - Più acqua sulla Luna

Secondo alcuni ricercatori, il satellite conterrebbe un miliardo di tonnellate d'acqua

La Luna potrebbe ospitare cinque volte più acqua di quanto si riteneva. Lo affermano ricercatori degli Stati Uniti, che hanno raddoppiato anche le stime precedenti sull'estensione della superficie lunare che rimane permanentemente al buio. Si tratta di notizie incoraggianti in vista di un'eventuale futura colonizzazione umana della Luna.
"Il ghiaccio che si è accumulato sulla Luna miliardi di anni fa - spiega Ben Bussey dell'Università delle Hawaii -, all'interno di pozzi e crateri non esposti al sole, dovrebbe essere ancora lì, non essendo mai sublimato e grazie anche alla bassa gravità".
Una colonia, sostenuta dalle riserve di ghiaccio lunare, darebbe nuove energie al programma spaziale degli Stati Uniti e potrebbe occuparsi della ricerca di materiali preziosi, stando a quanto afferma un altro membro del team di ricercatori, Paul Spudis. Il ghiaccio lunare verrebbe fuso per fornire acqua ai coloni, e grazie all'energia solare potrebbe essere scisso in idrogeno e ossigeno per produrre carburante.
La navicella Lunar Prospector della NASA ha rivelato grandi quantità di ghiaccio, forse centinaia di milioni di tonnellate, già nel 1998, nei crateri al buio presso i poli del satellite. La nuova scoperta sembra confermare la teoria di uno strato di ghiaccio presso il Polo Sud, ipotizzata dalla missione lunare Clementine nel 1996.
Il gruppo di Bussey sostiene che sulla Luna potrebbe esserci quasi un miliardo di tonnellate d'acqua.

Fonte: Le scienze Online

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