10 Settembre 2003 - La ruggine di Marte proviene dalla meteore?

Il colore rosso dipenderebbe da polvere di ferro e magnesio

I dati raccolti da una sonda marziana suggeriscono che il color ruggine del pianeta rosso potrebbe non essere dovuto alla passata presenza di acqua, come si riteneva, bensì dalla pioggia di minuscole meteore sulla sua superficie.
In un articolo pubblicato il 3 settembre sulla rivista “New Scientist”, Albert Yen del Jet Propulsion Laboratory della NASA afferma che le informazioni della missione Pathfinder del 1996-97 indicano che il colore potrebbe essere dovuto a meteore e polvere contenenti ferro e magnesio. Se questo fosse vero, forse Marte potrebbe non aver mai ospitato acqua.
Molti scienziati sono convinti che il colore rosso dipenda da reazioni chimiche fra il ferro delle rocce e fiumi e laghi di superficie oggi prosciugati. Gli esperimenti di Yen hanno invece mostrato che per creare la ruggine non è necessaria la presenza di acqua: basta esporre ferro alla luce ultravioletta in una camera contenente gas simili a quelli dell’atmosfera di Marte e a temperature fino a meno sessanta gradi Celsius.
Yen afferma che il sistema di canali e valli del pianeta può costituire una prova del fatto che un tempo su Marte scorreva effettivamente l’acqua, ma il liquido avrebbe comunque svolto soltanto un ruolo piccolo nel modellare l’aspetto della superficie.

Fonte: Le scienze Online

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