4 Novembre 2003 - Una muraglia galattica

Sarebbe lunga quasi il doppio della muraglia di Geller-Huchra

Alcuni scienziati hanno scoperto la più grande struttura mai osservata nell'universo, una "grande muraglia" di galassie lunga 1,37 miliardi di anni luce. La sua estensione sembrerebbe oltrepassare i limiti delle teorie cosmologiche esistenti, ma gli astronomi affermano che non è in contraddizione con esse.
Lo studio sempre più approfondito dello spazio ha rivelato che il tessuto dell'universo è come una colossale spugna. Le galassie sono ammassate in grandi filamenti o pareti, separate da giganteschi tunnel o vastità vuote. Queste strutture, secondo i cosmologi, hanno avuto origine a causa di fluttuazioni quantistiche nella densità di materia, poche frazioni di secondo dopo il big bang.
Una struttura particolarmente impressionante era stata scoperta nel 1989 da un team guidato dagli astronomi Margaret Geller e John Huchra. Soprannominata "la grande muraglia", si estendeva per 760 milioni di anni luce in lunghezza, 200 milioni di anni luce in profondità e 15 milioni di anni luce in spessore. Inizialmente gli scienziati ritennero che la grande muraglia di Geller e Huchra fosse troppo grande per essersi formata a causa della gravità, ma le simulazioni al computer rivelarono che cadeva entro i limiti della teoria.
La nuova muraglia, ancora più grande, è stata ora scoperta nel corso dello Sloan Digital Sky Survey, il progetto che sta mappando un milione di galassie in un quarto della volta celeste per mezzo di telescopi all'osservatorio di Apache Point, nel New Mexico. Gli astrofisici J. Richard Gott e Mario Juric dell'Università di Princeton affermano che la lunghezza della muraglia non sarebbe in contraddizione con circa il 10 per cento delle simulazioni al computer. I risultati verranno presto pubblicati sulla rivista "Astrophysical Journal".

Fonte: Le scienze Online

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