12 Febbraio 2004 - La Terra ha un nucleo riciclato
Il ferro metallico proverrebbe dalla collisione di nuclei planetari più antichi
I pianeti del
sistema solare, Terra compresa, si sono formati circa quattro miliardi e mezzo di anni fa
a partire da un disco rotante di gas e polvere, residuo del Sole appena formato. Tuttavia,
non è ben chiaro perché la Terra sia poi risultata differente da altri pianeti di tipo
"terrestre" e come si siano sviluppate alcune delle sue caratteristiche, come il
nucleo metallico. Una ricerca di Alex Halliday e colleghi dell'Istituto Federale di
Tecnologia svizzero (ETH) di Zurigo, pubblicata sulla rivista "Nature", cerca di
dare alcune risposte.
Si ritiene generalmente che il nucleo metallico terrestre, che genera il campo magnetico,
si sia formato per la separazione del denso ferro metallico dall'accumulo di metalli e
silicati che costituiva la Terra primitiva. Nuovi modelli hanno fornito le prove che, con
ogni probabilità, il nucleo venne in parte prodotto dal mescolamento diretto, in
collisioni estremamente energetiche, di nuclei planetari formatisi in precedenza.
Sorprendentemente, questi proto-pianeti sembrano non aver avuto la stessa composizione
chimica della Terra attuale, e nemmeno della sua vicina più prossima, la Luna. Alcuni di
loro, invece, erano più simili a Marte. In effetti Marte potrebbe rappresentare meglio di
ogni altro pianeta com'era la Terra nelle sue prime fasi di sviluppo.
Halliday e colleghi hanno effettuato studi isotopici per stimare la scala temporale della
formazione di questi "embrio-pianeti". I risultati mostrano che alcune porzioni
del nucleo terrestre si sarebbero formati in seguito alla collisione di nuclei più
antichi, ben prima che il ferro si mescolasse con le rocce terrestri e si stabilisse al
centro della Terra a causa della sua maggior densità.
Fonte: Le scienze Online
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