Il viaggio del
primo astronauta privato non è stato così perfetto come è sembrato inizialmente:
durante il volo si sono verificati diversi problemi, alcuni dei quali potenzialmente
catastrofici.La rivelazione è stata fatta da Burt Rutan, progettista di SpaceShipOne, che lunedì 21 giugno era diventata la prima navetta finanziata da privati a raggiungere lo spazio. Fino a quando il team non comprenderà esattamente che cosa è andato storto durante il viaggio, non procederà con gli altri due voli necessari per reclamare il premio Ansari di 10 milioni di dollari.
Per fortuna, gli inconvenienti non hanno ostacolato il successo del volo. Ma il pilota Mike Melvill ha affermato che un malfunzionamento parziale del sistema che controlla l'orientamento della navetta avrebbe potuto rivelarsi disastroso se si fosse verificato qualche istante prima. Il problema si è manifestato al termine dei 70 secondi di accensione del motore del velivolo, proprio quando Melvill aveva appena raggiungo lo spazio. "Quando sono uscito dall'atmosfera - ha dichiarato alla rivista "New Scientist" e ad altri reporter - non avevo più controllo. Se fosse accaduto prima, non sarei certo sopravvissuto".
Fonte: Le scienze Online
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