18 Luglio 2004 - La massa del neutrino

Super-Kamiokande conferma i risultati precedenti

Un team di quasi 100 fisici di tutto il mondo ha confermato l'ipotesi secondo la quale la particella elementare nota come neutrino esibisce uno comportamento oscillatorio caratteristico. La scoperta dimostra che il Modello Standard, la teoria proposta negli anni settanta per descrivere le forze fondamentali e le particelle che costituiscono la materia, è incompleto. I risultati sono in accordo con le precedenti osservazioni dell'oscillazione del neutrino e forniscono la misura più precisa fino a oggi della sua massa.
"Queste scoperte - spiega James Stone dell'Università di Boston - indicano che il Modello Standard dovrà essere modificato e liberano il campo da tutte le altre possibili spiegazioni dei risultati precedenti". Stone e colleghi fanno parte della collaborazione Super-Kamiokande, un progetto con base in Giappone che coinvolge ricercatori provenienti da più di 30 istituzioni in tutto il mondo. I risultati della collaborazione saranno pubblicati il mese prossimo sulla rivista "Physical Review Letters".
L'esperimento Super-K, al quale ha partecipato Stone, era incentrato sull'analisi dei neutrini atmosferici, quelli prodotti dalle collisioni ad alta energia dei raggi cosmici con gli strati superiori dell'atmosfera terrestre. I neutrini oscillano fra tre tipi, o "sapori": neutrini elettronici, neutrini muonici e neutrini tau. Questa oscillazione è possibile teoricamente soltanto se i neutrini hanno una massa, mentre il Modello Standard presumeva che i neutrini fossero privi di massa, come i fotoni.

Fonte: Le scienze Online

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