1 Agosto 2004 - Onde anomale viste dallo spazio

L'esistenza del fenomeno è stata definitivamente provata

scheda565.jpg (4074 byte)Il pericoloso fenomeno delle onde anomale, alte parecchie decine di metri, è stato osservato dai satelliti dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA) che orbitano attorno alla Terra. Spesso i navigatori hanno raccontato di onde gigantesche e solitarie, in grado di affondare le navi, ma fino a oggi esistevano poche prove fotografiche di queste terribili calamità naturali. Nell'ambito di un progetto chiamato MaxWave, due satelliti dell'ESA hanno monitorato gli oceani per un periodo di tre settimane, individuando dieci onde gigantesche, tutte alte più di 25 metri.
Negli ultimi due decenni, oltre 200 navi di grandi dimensioni sono andate perdute in mare. I resoconti dei testimoni parlano di alte e violente onde d'acqua che sorgono all'improvviso dal mare tranquillo. Ma per anni questi racconti sono stati considerati fantasiosi, e molti scienziati marini spiegavano che i modelli statistici ritengono improbabili queste gigantesche deviazioni dal normale comportamento ondoso.
Per chiarire la questione, nel dicembre 2000 un consorzio di undici organizzazioni di sei paesi europei ha dato vita al progetto MaxWave. Due satelliti dell'ESA, ERS-1 ed ERS-2, hanno monitorato gli oceani con i loro radar, riprendendo più di 30.000 immagini della superficie marina. L'analisi delle immagini ha ora consentito di individuare dieci onde gigantesche alte fra 25 e 30 metri. "Le onde esistono - ha dichiarato Wolfgang Rosenthal del centro di ricerca GKSS di Geesthacht, in Germania - e in numero più grande di quanto ci si attendesse".

Fonte: Le scienze Online

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