2 Agosto 2004 - Non c'è nessuna Morte Nera
Nella sua missione intorno a Saturno, la sonda Cassini ci ha confermato che non abbiamo niente da temere dal satellite Mimas
Quando nel
novembre del 1980 la Voyager 1 se n'era accorta per la prima volta, la Morte Nera era in
giro già da tre anni, pertanto quando la ideò, George Lucas non poteva immaginare che
intorno a Saturno esistesse un satellite che assomigliava così tanto alla "sua"
Morte Nera. E' il caso di Mimas, satellite di Saturno del diametro di poco meno di 400 km,
che sulla superficie molto craterizzata spicca Herschel, un grosso cratere di 130 km di
diametro e 10 km di profondità, mentre il pinnacolo centrale, risultato della reazione
della superficie all'impatto (proprio come quando tiriamo una pietra nell'acqua) è alto
quanto il monte Everest. E a guardare le immagini, la somiglianza con la temibile stazione
da battaglia dell'Impero è... inquietante! Naturalmente tutto grazie alla presenza
dell'immenso cratere Herschel, che ricorda così bene lo scudo del disintegratore
planetario che spazza via Aldebaran nel primo film della Trilogia Originale. Ebbene, per
dare un'idea delle dimensioni di Herschel rispetto a Mimas, sulla Terra un cratere
proporzionale dovrebbe avere un diametro di ben 4000 km. Per questo motivo gli scienziati
ritengono che l'impatto che l'ha creato dev'essere stato devastante al punto da rischiare
di mandare in frantumi il corpo celeste. In effetti, agli antipodi del cratere sono state
osservate delle fratture a testimonianza che il piccolo satellite ha probabilmente
rischiato di spezzarsi in due. Mimas è composto per lo più da ghiaccio con una
temperatura media superficiale di circa 200 °C. Si ritiene inoltre che sia proprio
la sua influenza gravitazionale e una condizione di risonanza a creare la celebre
Divisione di Cassini, la più grande zona di discontinuità negli anelli di Saturno. La
sonda Cassini ha ripreso l'immagine che vediamo a lato nello spettro della luce visibile
il 3 luglio scorso da una distanza di 1.7 milioni di chilometri da Mimas. La risoluzione
è di circa 10 km per pixel. Per saperne di più su Mimas dovremo comunque aspettare fino
all'1 agosto 2005, giorno in cui è previsto il passaggio ravvicinato (a 45.000 km di
distanza) tra la sonda Cassini e il satellite.
Fonte: Corriere della
fantascienza
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