6 Dicembre 2004 - Supernove in galassie a spirale

Fotografati due magnifici oggetti nelle costellazioni del Serpente e della Gru

Usando lo strumento VIMOS sul Very Large Telescope (VLT), gli astronomi all'osservatorio del Paranal dell'European Southern Observatory, in Cile, hanno fotografato due magnifici esempi di galassie a spirale, entrambe visibili soltanto dall'emisfero meridionale. Inoltre, cosa ancora più significativa, entrambe le galassie ospitano un tipo particolare di supernova, l'esplosione di una stella massiva nelle ultime fasi della sua evoluzione.
La prima immagine presenta l'impressionante galassia a spirale NGC 6118, situata vicino all'equatore celeste, nella costellazione del Serpente. Si tratta di un oggetto relativamente debole, di 13esima magnitudine, che la rende difficile da vedere con un piccolo telescopio. Vicino alla periferia della galassia si trova però un oggetto molto luminoso, la supernova 2004dk, scoperta per la prima volta nell'agosto 2004. Le osservazioni mostrano che si tratta di una supernova del tipo Ib o Ic, e che è stata scoperta pochi giorni dopo il momento di massima luminosità. Si ritiene che questo tipo di supernova sia il risultato dell'esplosione di una stella molto massiva che in precedenza aveva perso in qualche modo i suoi strati esterni di idrogeno, forse per il trasferimento di massa in un sistema binario.
La seconda immagine mostra un'altra spirale, la bellissima galassia a molti bracci NGC 7424. Situata a circa 40 milioni di anni-luce dalla Terra, nella costellazione della Gru, la galassia era stata scoperta da sir John Herschel e ha dimensioni simili alla nostra Via Lattea. Al suo interno ospita la Supernova 2001ig, che al momento del suo massimo splendore era soltanto tre volte più debole dell'intera galassia.

Fonte: Le scienze Online

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