Studiando piccole
galassie irregolari, un astronomo ha scoperto una caratteristica insolita che potrebbe
fornire indizi sulla formazione delle galassie e sulla relazione fra il gas e le stelle
che contengono.Usando il radiotelescopio Very Large Array del National Radio Astronomy Observatory, in New Mexico, Liese van Zee dell'Università dell'Indiana di Bloomington ha scoperto che una piccola galassia a 16 anni luce di distanza dalla Terra è circondata da un gigantesco disco di idrogeno gassoso che non è stato coinvolto nei processi di formazione stellare della galassia, e che potrebbe essere materia primordiale rimasta intatta dalla formazione della galassia. "Se così fosse, - afferma van Zee - potremmo aver trovato vicino a noi un campione di materia dell'universo primordiale. Perché il gas in questo disco sia rimasto così indisturbato, senza formare stelle, è davvero un mistero. Quando lo risolveremo, apprenderemo senza dubbio di più su come si formano le galassie".
La scoperta è stata presentata al convegno dell'American Astronomical Society a San Diego. La galassia studiata da van Zee, UGC 5288, è sempre stata considerata un normalissimo esempio di galassia nana irregolare.
Fonte: Le scienze Online
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