3 Febbraio 2005 - Immagini dalla sonda Smart-1
Si tratta della prima missione europea sulla Luna
La navicella
spaziale europea Smart-1 ha inviato sulla Terra le prime immagini ravvicinate della Luna,
riprese durante una serie di osservazioni sperimentali da un'altezza compresa fra 1000 e
5000 chilometri al di sopra della superficie lunare. Le foto mostrano in grande dettaglio
il paesaggio e i crateri del satellite. Smart-1 era entrata nella propria orbita iniziale
il 15 novembre 2004, e ha trascorso i due mesi successivi avvicinandosi a spirale sempre
di più alla superficie lunare e testando gli strumenti. Le nuove immagini hanno fornito
agli scienziati la conferma che la camera Amie funziona correttamente. I ricercatori si
pongono l'obiettivo di costruire una mappa completa della superficie della Luna.
I primi quattro giorni dopo la cattura di Smart-1 da parte della gravità lunare sono
stati i più critici per la missione. La sonda si trovava in un'orbita instabile, che la
metteva a rischio di sfuggire all'attrazione del satellite oppure di schiantarsi sulla sua
superficie. Per evitare ciò, il sistema di propulsione elettrico (il "motore a
ioni") ha fornito una spinta per stabilizzare la cattura.
Le immagini sono state scattate in un periodo compreso fra il 29 dicembre 2004 e il 3
gennaio 2005, quando il motore a ioni della sonda era stato spento per consentire agli
scienziati di compiere alcune osservazioni. Attualmente il motore è nuovamente spento, in
modo che i membri del team possano effettuare un rilevamento della Luna a media
risoluzione, sfruttando il vantaggio delle condizioni di illuminazione favorevoli. In
seguito, in questa mappa saranno integrate le immagini ad alta risoluzione riprese da
un'altitudine minore.
"Queste immagini - ha dichiarato il principale ricercatore dello strumento, Jean-Luc
Josset della compagnia Space-X - dimostrano che la camera Amie funziona ancora bene anche
dall'orbita lunare".
Fonte: Le scienze Online
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