30 Marzo 2005 - Radiazioni dai pianeti extrasolari
I pianeti pił vicini alle stelle riemettono moltissimo calore
I pianeti extrasolari cominciano finalmente a rivelare la propria faccia. Nel corso di
una conferenza stampa a Washington D.C., gli astronomi della NASA hanno annunciato di aver
individuato per la prima volta la luce proveniente direttamente da due mondi alieni al di
fuori del nostro sistema solare.
Negli ultimi anni gli scienziati hanno dedotto la presenza di quasi 150 pianeti
extrasolari osservando gli schemi di oscillazione della luce emessa dalle stelle attorno
alle quali essi orbitano. Ma questa luce fornisce informazioni soltanto sulle masse e
sulle orbite dei pianeti. Usando la luce infrarossa, invece, gli astronomi possono
raccogliere dettagli su altre caratteristiche dei pianeti che ruotano molto vicino alle
proprie stelle, in quanto i pianeti re-irradiano moltissimo calore. Quando questi pianeti,
rispetto alla Terra, passano dietro la propria stella madre, i telescopi possono scorgere
un leggero calo della luce infrarossa totale proveniente dalla stella.
Il telescopio spaziale Spitzer ha ora consentito di misurare il calore proveniente
direttamente da due pianeti caldi di tipo gioviano, la cui presenza era gią stata dedotta
in precedenza. Due gruppi indipendenti di ricercatori hanno usato lo Spitzer a fine 2004
per osservare le due stelle, e hanno confermato che la luce infrarossa totale cala di
circa lo 0,25 per cento ogni volta che i pianeti spariscono dietro la stella. David
Charbonneau dell'Harvard-Smithsonian Center for Astrophysics di Cambridge e colleghi
descriveranno lo studio del pianeta TrES-1 sul numero del 20 giugno della rivista
"Astrophisical Journal", mentre Drake Deming del Goddard Space Flight Center di
Greenbelt e colleghi si sono occupati di HD 209458b in un articolo pubblicato online la
scorsa settimana sulla rivista "Nature".
Fonte: Le scienze Online
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