3 Maggio 2005 - Lo squilibrio energetico della Terra

L'inquinamento atmosferico impedisce al calore di disperdersi nello spazio

Usando satelliti, boe e modelli al computer per studiare gli oceani della Terra, gli scienziati della NASA, del The Earth Institute della Columbia University e del Lawrence Berkeley National Laboratory hanno confermato che il nostro pianeta assorbe dal Sole molta più energia di quella che riemette nello spazio. Questo squilibrio energetico, che i ricercatori hanno determinato misurando con precisione il calore contenuto negli oceani negli ultimi dieci anni, è in parte responsabile del riscaldamento del pianeta.
Lo studio, pubblicato sulla rivista "Science Express", rivela che l'attuale sbilancio energetico della Terra è piuttosto grande se confrontato alla storia passata del nostro pianeta. L'attuale squilibrio è pari a 0,85 watt per metro quadrato, e provocherà un riscaldamento addizionale di 0,6 gradi Celsius entro la fine del secolo. Anche se sembra poco, questa quantità di calore potrebbe avere un notevole impatto a livello globale.
Lo squilibrio energetico della Terra è l'attesa conseguenza dell'aumento di inquinamento atmosferico, in particolare dei livelli di gas serra che impediscono al calore irradiato dalla Terra di fuggire nello spazio, aumentano l'assorbimento di luce solare e intrappolano il calore nell'atmosfera.

Fonte: Le scienze Online

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