2 Luglio 2005 - Esplosione su una cometa
La dimensione e la riflettività della chioma sono temporaneamente cresciute
La navicella
spaziale Deep Impact della NASA ha osservato una breve ma gigantesca esplosione di
ghiaccio o di altre particelle proveniente dalla cometa Tempel 1, che ha temporaneamente
espanso le dimensioni e la riflettività della nube di polvere e gas (la chioma) che
circonda il nucleo della cometa.
L'esplosione è stata individuata il 22 giugno sotto forma di una notevole illuminazione
della cometa. Si tratta del secondo di questi eventi osservati nelle ultime due settimane.
Un'esplosione più piccola, infatti, era stata osservata il 14 giugno da Deep Impact, dal
telescopio spaziale Hubble e da alcuni osservatori dalla Terra.
"L'esplosione più recente - commenta l'astronomo Michael A'Hearn dell'Università
del Maryland, principale investigatore della missione Deep Impact - è stata sei volte
più grande di quella osservata il 14 giugno, ma il materiale espulso si è dissipato
quasi completamente nel giro di mezza giornata". Secondo gli scienziati, i dati
forniti dallo spettrometro della navicella hanno mostrato che durante l'evento la
quantità di vapor acqueo nella chioma è raddoppiata, mentre la quantità di altri gas -
compreso il biossido di carbonio - è cresciuta anche di più.
Un filmato dell'esplosione sulla cometa è disponibile su internet presso il sito della
missione Deep Impact: http://www.nasa.gov/deepimpact
.
"Questo tipo di eventi potrebbe essere un fenomeno comune su molte comete, - spiega
A'Hearn - ma è difficile da osservare in dettaglio perché di solito non è possibile
avere a disposizione abbastanza tempo di osservazione dei telescopi. Se non avessimo avuto
gli strumenti della navicella puntati in continuazione verso la cometa, forse anche noi ci
saremmo persi questa esplosione".
Fonte: Le scienze Online
Torna all'attualità
CUSI - Centro Ufologico della Svizzera Italiana