2 Agosto 2005 - Emissioni radio da Saturno

I cambiamenti di frequenza sarebbero dovuti a piccole sorgenti in movimento

In un articolo pubblicato sul numero del 23 luglio della rivista "Geophysical Research Letters", i ricercatori Bill Kurth e Don Gurnett dell'Università dell’Iowa descrivono i dati forniti dagli strumenti della navicella Cassini che registrano le onde radio di Saturno. Le emissioni, secondo gli scienziati, hanno un suono "spettrale e sovrannaturale" ma descrivono bene un fenomeno simile alle aurore settentrionali della Terra.
"Tutte le strutture che osserviamo nello spettro radio di Saturno - spiega Kurth - ci forniscono indizi su cosa potrebbe accadere nella sorgente delle emissioni radio al di sopra delle aurore del pianeta. Riteniamo che i cambiamenti di frequenze siano associati a minuscole sorgenti radio in movimento lungo le linee del campo magnetico di Saturno".
Le emissioni, chiamate anche radiazioni chilometriche, vengono generate insieme alle aurore del pianeta. Poiché la strumentazione di Cassini ha una risoluzione maggiore dello strumento simile presente sulla navicella Voyager, ha potuto fornire informazioni più dettagliate sullo spettro e la variabilità delle emissioni radio. Campioni dei suoni risultanti possono essere scaricati dai siti http://www-pw.physics.uiowa.edu/cassini/ e http://www-pw.physics.uiowa.edu/space-audio/ .

Fonte: Le scienze Online

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