Intervista al Professor Corrado Malanga

di Maurizio Baiata

 

BAIATA - Parliamo di abduction, io direi 3 o 4 casi su quali stai lavorando senza specificamente entrare nei particolari, prima partendo sul problema di per se, e facendoti presente una cosa che é questa, il BUFORA ha bandito le regressioni ipnotiche da parecchio tempo nel contesto del proprio sistema investigativo, per cui senza entrare in polemica informaci sulle ultime in merito.

MALANGA - Sono circa 4 anni che abbiamo deciso come centro ufologico nazionale di occuparci del problema ufologico soprattutto sotto l’aspetto delle abductions, dei rapimenti.

Noi in italia non ce ne eravamo voluti occupare prima, sembrava che non ci fossero casi da esaminare, sembrava che tutto ciò riguardasse solamente gli Stati Uniti D’america, L’inghilterra e forse qualche altro paese e invece ci siamo trovati di punto in bianco 4 anni fa di fronte ad alcuni casi. Volevamo a questo punto verificare se gli americani avevano detto la verità. E allora abbiamo cominciato ad utilizzare delle tecniche che usavano loro in ipnosi regressiva, solo che abbiamo continuato a modificare il modo con cui queste tecniche americane venivano elaborate, i nostri casi , mi riferisco a 4 o 5 su cui abbiamo più dati in questo momento si sono rivelati subito molto interessanti. Che cosa bisogna dire su questi casi,

abbiamo di fronte a noi dei vari esperti sul piano psicologico e psicoterapeutico che qua i nostri collaboratori ci hanno aiutato a risolvere non dico al 100%, la all’80% alcuni di questi casi.

Ebbene gli americani avevano ragione o torto. Gli abdotti americani hanno ragione secondo me, c’é una fenomenologia che sembra a cui essere descritta. Alcuni esseri viventi su questo pianeta vengono prelevati da esseri alieni che vengono da chissa dove ma sicuramente dallo spazio esterno del nostro pianeta terra, veniamo sottoposti a periodici controlli a operazioni chirurgiche, non sappiamo ancora per quale misterioso motivo, possiamo fare le supposizione che vogliamo, ma sappiamo che il fenomeno é reale anche perché le ciccatrici sulla schiena di alcuni abdotti o sul corpo e le cotestimonianze collaterali, le tracce la suolo i ricordi che queste persone mostrano che il fenomeno é reale ed esiste. Qual’é in realtà il rischio, il rischio é semplice, ma l’ipnosi regressiva funziona, funziona veramente e se funziona, quanto, é rischiosa, be dovevamo capire questo. I nostri esperti ci hanno garantito due modalità parallele

di utilizzo delle tecniche ipnotiche, si tratta di fare delle regressioni regressive in un caso e in un’altro caso parallelo si tratta di usare una tecnica che si chiama sonno ad occhi aperti. Tutti i due casi danno gli stessi risultati in tempi praticamenti analoghi il che vuol dire che studiare un caso di abduction in italia vuol dire utilizzare non meno di 2 anni per una sola persona e i dati che vengono fuori sono per l’80% possiamo dire analoghi a quelli scoperti dal Prof. JOHN MACK per esempio, tirati fuori da BUD HOPKINS o da STRIEBER nei suoi libri. Queste persone hanno degli impianti, queste donne, questi uomini che noi contattiamo, perché si pensa che abbiano avuto problemi di abduction, hanno nelle ciccatrici delle evidenze fisiche sulle quali non si può negare l’esistenza e che da un punto di vista ipnotico, dicono ricordano sotto ipnosi regressiva che queste cose gli sono state fatte, questi impianti gli sono stati messi addosso, le ciccatrici gli sono state fatte, gli esami medici , le sonde, classico per tutti per esempio un sondino che viene utilizzato una volta rapito il soggetto da queste entità aliene e viene introdotto attraverso da una specie di bisturi, chiamiamolo bisturi laser, anche se non sappiamo cos’é, attraverso la narice destra e questo apporto si va ad incastrare esattamente in una zona dell’ipofisi del cranio del chiamiamo pure povero malcapitato ed é perfettamente visibile con la risonanza magnetica nucleare, di tumografia al cranio oppure molte volte in semplice plastica al parietale. Ci sono delle evidenze fisiche, non c’é nessun problema. L’ipnosi allora é vera o no visto che i racconti degli ipnotizzati sembrano essere supportati da una valida quantità di dati sperimentali. Non ci dobbiamo scaldare troppo a questo punto. Ogni medaglia ha due facce. Perché l’ipnosi riesca bene deve essere lievemente modificata rispetto all’ipnosi che ho visto fare da alcuni nostri colleghi negli stati uniti. Primo essere sicuri che si sta lavorando in ipnosi profonda, c’é tutta una tecnologia per stabilirlo. Secondo, lavorare in equipe di tre o quattro persone così si evitano le influenze tra i diversi modi di vedere le cose che ci si racconta. Utilizzare un ordine post ipnotico che é quello che noi facciamo, gli diciamo

di alzare il braccio destro tutte le volte che dice bugie. E’ una banalità, forse non ci ha mai pensato nessuno, ma siccome il movimento del braccio destro é sganciato dal subconscio ma é legato invece all’inconscio, ecco che l’inconscio quando si trova in disaccordo con il subconscio alza il braccio destro e il soggetto ipnotizzato non può fare niente per evitare questo, quindi abbiamo una specie di processo da feedback, riusciamo a controllare quando il subconscio dice una cosa ma il l’inconscio non é daccordo. Da questo punto di vista una volta che il soggetto ha alzato il braccio destro si rende perfettamente conto che é il subcosciente che lo ha fatto e sa benissimo che i quattro personaggi che sono di fronte a lui lo controllano durante l’ipnosi hanno visto e a quel punto nasce un conflitto che va risolto e il soggetto lo risolve sempre in pochi secondi. Esempio: hai visto degli esseri, potrebbe essere la domanda:

no: si:, intanto alza il braccio ( quando dice no, alza il braccio / si, lo riabbassa ecc... ) ecco che c’é questo conflitto terrificante, poi il braccio viene abbassato perché questa volta secondo noi vince sempre l’inconscio, cioé colui che dice sempre la verità, ed a questo punto di vista si é praticamente sicuri che l’ipnosi regressiva é un metodo molto valido con questo tipo di accorgimenti ed anche altri che cerchiamo di utilizzare. Siamo in fase sperimentale, ma i dati che noi abbiamo ci dicono che il testimone di Genova, il testimone di Roma, la donna di Treviso raccontano tutti lo stesso sogno e queste persone sono tante, e quante sono, lo sapremo alla fine dell’anno, non abbiamo finito l’inchiesta su tutto il territorio nazionale e allora verificheremo un’altro dato, i casi sempre americani statistici che ci dicono che quasi

l’1% degli americani che vuol dire un milione e mezzo / due milioni sulla popolazione hanno avuto problemi di abduction. Ci sembra un numero grosso, però dalle telefonate che il nostro centro di ricerca sta ricevendo in questi giorni abbiamo appunto la terrificante senzazione che gli americani ancora una volta abbiano detto il vero, il numero é molto grosso, molte persone raccontano queste esperienze e il problema di affrontarle é che le raccontano sulla loro pelle, perché le ciccatrici che portano addosso sono incomprensibili, le perizie che noi abbiamo fatto su quelle ciccatrici dimostrano che i dottori e le commisioni mediche che le hanno esaminate non sono in grado di stabilirne la natura scatenante. Non sono fattori isterici, sono fattori differenti da fattori dermatologici, sono ciccatrici che vengono quasi identificate fatte da liposuzione con tecniche liposuttile, il tessuto sotto non c’é più é scomparso e questo é strano veramente e non solo le perizie di questo tipo noi cerchiamo di portarle avanti per dare certificità alle cose che facciamo ma tutti i test psicologici che noi proponiamo ai soggetti prima e durante l’applicazione dell’ipnosi che dura nell’arco di uno o due anni sono positivi, cioé le persone che noi analizziamo sono sane, sane e equilibrate nello spazio e nel tempo come si dice in gergo psicofisico, non hanno fobie se non quelle derivanti dal loro incontro con questi esseri alieni. Valerio Lonzi é un caso di Genova, ha paura delle ventole delle cose che girano e lui non sa perché. Solo in ipnosi regressiva si ricorderà che ha visto in una stanza delle cose che giravano a mo di ventola e le venivano incontro e poi rigiravano in un altro senzo e ritornavano indietro, in quel momento nasce la fobia terrificante dell’evento. Si trova davanti ad un passaggio a livello di quelli incustoditi con i catarifrangenti che girano ed ha dei FLASHBACK di un ricordo che in quel momento non afferra, si trova ad aprire il cofano della macchina e ha paura che la ventola del raffreddamento, anche se la macchina é spenta si stacchi, gli venga addosso e gli tagli le mani. Si scopre solo in ipnosi regressiva da dove viene fuori questa fobia, se questi poveri abdotti hanno delle fobie la natura da cui scaturisce la loro fobia é prettamente legata al fenomeno delle abduction.

BAIATA - La loro capacità di entrare, comunicare ciò che loro vogliono, ottenere e rimuovere completamente attraverso il processo del "missing time", che é quindi una modificazione del processo spazio temporale, ci aiuterà a capire come funzionano gli UFO secondo lei.

MALANGA - Ci sono molte cose che ci hanno aiutato a capire o comunque a fare delle osservazioni di tipo tecnico non solo di come funziona un UFO ma come funziona il nostro cervello. Facciamo un paio di esempi tanto per capirci. Quando Valerio Lonzi é davanti ad una parete e io gli chiedo, come ci sei entrato in quell’altra stanza e lui candidamente mi risponde, e mi ci sono ritrovato ( sempre in ipnosi regressiva). Come ci sei trovato, non c’era una porta ? non hai attraversato la porta ? ti ha portato qualcuno ? ti hanno accompagnato ? : no non lo so , mi ci sono trovato, continua: descrivimi la scena in cui tu ti trovi nell’altra stanza e allora ecco che la sua mente va su un particolare che é molto interessante, dice lui: due esseri piccoli alti un metro e venti con quattro dita mi prendono per mano uno a destra ed uno a sinistra e poi sono davanti ad una parete, questa parete diventa bianca, diventa bianca sempre più bianca, sempre più bianca: e poi dico io: e poi sono di là dice lui. E questa cosa da un punto di vista tecnico e scientifico ha ricordato a me come funzionano i cristalli liquidi dei nostri orologi, diventano trasparenti, o non trasparenti o opachi a seconda di come vengono orientate le molecole nello spazio. Se noi riuscissimo ad orientare gli "spin" molecolari di gran parte dei nostri materiali nello spazio in una sola direzione o forse come dicono le nuove teorie nello spazio termico probabilmente avremo questo fenomeno di dematerializzazione della parete solida del passaggio oggetti e la rimaterializzazione di questi oggetti solidi e questo é un primo esempio, un secondo esempio é che il testimone dice sempre di avere davanti a se una macchina inclinata su un fianco rotante che di solito non rappresenta dall’esterno le dimensioni che invece viste dall’interno sembrano molto più grandi, ora siccome noi stiamo lavorando con alcuni nostri consulenti ad un modello matematico che utilizza le deviazioni dello spazio tempo, la curvatura dello spazio tempo di Einstein per dirla in parole povere é evidente anche da altre osservazioni che ci si trovi quando ci si trova di fronte ad un UFO a deviazioni dello spazio tempo. Il tempo scorre più lentamente, lo dicono i testimoni, una parte dell’UFO é più buia é più scura dell’altra, come se assorbisse tutte le onde elettromagnetiche ecc. ecc. ecc., gli oggetti dietro sono distorti come se ci trovassimo di fronte ad una ............... gravitazionale, dentro sembra più grande che di fuori, molto più grande. Ebbene tutto ciò ci dice che forse stiamo trovando il vero modo di funzionamento degli oggetti volanti non identificati proprio con la teoria dei campi unificati di Einstein e la teoria dello spazio tempo, e come funziona il nostro cervello, come fanno questi esseri a confonderci le idee a mettere nei nostri cervelli dei "missing time" pieni di ricordi sbagliati, e qui lo abbiamo scoperto proprio con il caso di Genova e devo dire che siamo stati fortunati, come in tutte le cose un po di fortuna ci vuole, perché Valerio descrive esattamente cosa gli sta succedendo e perché gli sta succedendo, e lui dice: mi fanno vedere dei ricordi della mia vita, dei luoghi, degli odori, degli spazi, della gente, tutti, tutti insieme e io mi chiedo perché, e questi esseri che parlano con voci di maschi e femmine messi insieme e mi dicono per darmi stabilità mentale, (strarna risposta) cosa vuol dire e che cosa accade in realtà, che un certo punto questa serie di visioni e di suoni e vissuti svanisce é come se rientrasse tutto a caso in una scatola che é la scatola riguardante i ricordi di Valerio e Valerio mette su un’insieme di ricordi fatti da vite sue da momenti suoi vissuti realmente ma completamente persi nel tempo, ha incontrato un’amico oggi, lo vede con la macchina che ha fra dieci anni in un luogo che ha visto in un’altra situazione, cioé costruisce un falso ricordo ma fatto di pezzi veri e le voci che parlano con le voci di uomini e donne messi insieme dicono questo, serve per darti stabilità come per dire non ti vogliamo lasciarti con delle cose "missig time", ti diamo un ricordo alternativo e poi ti dicono , non ti preoccupare lo facciamo sempre per il tuo bene e c’é sempre questa frase ricorrente a tutti gli abdotti che noi abbiamo per ora studiato in italia, quindi il nostro cervello funziona molto facilmente, basta mettere dei ricordi e lasciare che tutto si fermi ed ecco che noi abbiamo costruito un ricordo completamente falso di cui il soggetto non si può neanche ricordare perché alla domanda ipnotica, é vero , hai vissuto veramente queste cose lui dirà "si" e invece purtroppo il fatto che questi ricordi non messi in concomitanza temporale é ben difficile se non si sa come prendere il soggetto e accorgersene.

BAIATA- Ultima domanda, se per caso ci fosse un conflitto fra noi ed una potenza aliena dovrebbe svolgersi secondo caratteristiche di ordine telepatico oppure di un bombardamento nucleare o di macchine elettromagnetiche che noi non conosciamo, oppure appunto telepatico nel senso che questi lavorano sul cervello e il discorso di "GARDIAN" ha ragione di esistere.

MALANGA - Un’ipotetico conflitto tra la nostra razza ed una razza chiamiamola pure di alieni che ci viene in qualche modo a sfruttare e che utilizza il nostro materiale genetico a quanto sembra, bene questa ipotesi di un conflitto secondo me non esiste, non esiste per il semplice fatto che loro sono talmente superiori tecnologicamente e noi siamo purtroppo inconsci del fatto della loro superiorità che non c’é nessuna ragione di conquistarci perché questa gente secondo me ci hanno già conquistato da tanti anni.

BAIATA - Ultimissima domanda, secondo il professor Von Buttler c’é una bella ipotesi che lui fa che gli alieni di Roswell non erano alieni provenienti dallo spazio lontano bensì dei nostri futuri figli, ma futuri futuri futuri, che in un momento di loro visita rientrando nel nostro spazio tempo per cause non precisate sono incappati nella situazione nella quale si sono trovati ed é per questo ed é per questo che gli americani hanno costruito il primo "cover up" quello di dire é una macchina aliena perché questi signori avrebbero potuto raccontare invece qual’é il futuro tremendo secondo Von Buttler della nostra umanità.

MALANGA - Di ipotesi se ne possono fare tante, però se noi vogliamo rimanere legittimamente sulle cose che noi sappiamo in ipnosi regressiva , alcuni dei soggetti da me trattati in questi anni mostrano di aver visto alieni anche a sei dita oltre che a quattro dita in una scala gerarchica ben precisa che comandano quelli a quattro dita. Il fatto che questi esseri possano provenire da un’altra zona spaziale o da un’altra zona temporale é indifferente, quindi venire da un’altro punto dello spazio tempo vuol dire venire dallo spazio o venire dal tempo o venire da tutte e due non c’é nessuna differenza. Io ritengo che per tornare indietro dal futuro non sia molto facile con le conoscenze che noi abbiamo perché bisognerebbe superare veramente la velocità della luce la cui cosa oggi come oggi non crediamo nonostante tutto gli UFO si muovono ad una velocità apparente transluminare ma in realtà con dei trucchi matematici perché la velocità della luce non si può superare, quindi se io voglio avere un’immagine dal futuro o comunque qualcuno che mi viene a trovare dal futuro, un’immagine, il fotone che deve colpire la retina del mio occhio, io devo avere una risposta, questo fatto prevede che il fotone contro la croce del tempo alla velocità che deve essere superiore a quella della luce, cioé a quella velocità a quella che é abituata ad andare lungo la croce del tempo e siccome al massimo lui può raggiungere solo la velocità della luce il fotone che torna indietro nel tempo al massimo sta fermo.

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CUSI - Centro Ufologico della Svizzera Italiana