Perchè il cosmo si misura in anni luce ?

Ci sarà capitato molto spesso di ammirare una stella e chiederci quale possa essere la sua distanza dalla Terra. Chiedendolo a qualcuno, è molto probabile che questi ci abbia indicato una distanza espressa in anni-luce. A questo punto la domanda sorge quasi spontanea: perché le distanze astronomiche vengono espresse in anni-luce, cioè con distanze temporali?

La risposta è agevole; la velocità della luce (pari a circa 300.000 km al secondo) è uguale in tutto l'Universo, cosa per cui è sufficiente calcolare quanto tempo impiega un raggio luminoso per spostarsi da un punto all'altro, per ottenere la distanza tra i due punti di riferimento. Un anno-luce corrisponde alla distanza che la luce copre in un anno (9.500 miliardi di km).

E descrivere delle distanze astronomiche, è una questione puramente teorica; la massima distanza fino ad ora raggiunta è quella delle due sonde americane Voyager, che hanno superato i confini del Sistema solare, trovandosi precisamente a 11 miliardi di km dal Sole. Equivalenti, nell'unità di misura cosmica, a qualcosa come 10 ore luce, "non molto" per la verità.

Percepire la velocità della luce non ci è permesso, dato che le distanze "a misura d'uomo", vengono coperte in attimi impercettibili. Il discorso vale anche per le onde radio, che sono delle radiazioni elettromagnetiche che viaggiano alla stessa velocità, coprendo distanze terrestri a velocità trascurabile.

Vediamo alcune distanze: la Luna si trova a circa un secondo-luce dalla Terra, il Sole a circa 8,5 minuti luce dalla Terra; Plutone, il più lontano dei pianeti del Sistema solare, si trova a più di 5 ore-luce dal Sole. Ancora ad un anno luce abbiamo la stella più vicina al Sole, Proxima Centauri, che si trova a 4,22 anni-luce.

La costellazione di Orione, vero spettacolo del cielo invernale, si trova a circa 1.300 anni-luce, mentre la galassia di Andromeda, la più vicina alla Via Lattea, si trova a più di due milioni di anni-luce. Il limite estremo dell'Universo, cioè la parte visibile dello spazio, si trova a circa 10 miliardi di anni-luce. Oltre non è possibile arrivare, perché la velocità di allontanamento degli oggetti oltre tale soglia è troppo elevata.

Fonte: TiscaliNet Canale Scienza

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