Speciale Echelon

Fonte: La Rete - aperiodico telematico realizzato in proprio senza fine di lucro dalla Segreteria Generale del CUN
(anno 3 numeri 196 del 28-2-2000 e 197 del 29-2-2000)

Dal quotidiano 'Le Monde': "Viva reazione di Washington alle accuse europee di spionaggio industriale tramite "Echelon", la rete satellitare d'intercettazione delle comunicazioni. Secondo i portavoce del Dipartimento americano,le attivita' di 'Echelon' rientrano nei termini di legge e nessuna informazione verrebbe diffusa alle aziende".

E ci scrive il lettore Giuseppe Cosco: "Il mio dossier su Echelon da molti non fu creduto realista quando lo pubblicai per la prima volta... Ci cominciano a credere solo oggi... Ve lo invio, con qualche nuovo dato".

- TUTTI I SEGRETI DI ECHELON E I MISTERI DEL PATTO UK/USA

di Giuseppe Cosco

Quando sul Mondo del 20 e 27/3/98 apparve il dossier "Echelon" molte persone restarono sbigottite. Era infatti inimmaginabile quanto rivelato dal rapporto del Technological options assessment (Stoa), Direzione generale ricerca del Parlamento Europeo. Tutto quello che si sa proviene ufficialmente dal rapporto STOA, che tutto sommato non e’ precisamente quello che si dice una fonte diretta. Non a caso lo Stoa ha attinto le informazioni da inchieste giornalistiche pubblicate in diversi libri: "Somebody's listening" del 1981, "Secret Power" di Nicky Hager del 1996, "The puzzle Palace".Il documento, tra l'altro, affermava, scriveva il Mondo, che: "ogni fax, ogni messaggio di posta elettronica, criptato o meno, puo’ essere intercettato, selezionato, decodificato e inserito in una potentissima banca dati computerizzata". Una sorta di rete di monitoraggio globale consentirebbe tutto cio’. Questa sarebbe gestita dagli USA che usufruisce dell'assistenza dell'Inghilterra, del Canada, dell'Australia e della Nuova Zelanda. In poche parole, Echelon sarebbe un sistema di satelliti spia, basi a terra di intercettazione, computer sofisticatissimi e molto potenti. Scrive, in sostanza, il Mondo che: "La particolarita’ del sistema Echelon e’ che la sua rete... non e’ disegnata soltanto per permettere l'intercettazione di alcune particolari linee di trasmissione, bensi’ per intercettare indiscriminatamente quantitativi inimmaginabili di comunicazioni via qualsiasi mezzo o linea di trasmissione... A differenza di altri sistemi di spionaggio elettronico, Echelon e’ diretto principalmente contro bersagli civili... L'Italia e gli altri Paesi europei sono bersaglio costante di Echelon... L'anima del sistema Echelon e’ senza dubbio americana". L'immensa mole di notizie, che viene intercettata finisce nel centro strategico di Menwith Hill (Gran Bretagna) che, successivamente, i dati ritenuti interessanti li dirotta al National Security Agency (NSA), il servizio segreto USA di spionaggio elettronico. Il sistema Echelon e’ stato progettato dalla NSA per interconnettere tutti i computer esistenti (almeno dal 1970) e permettere a tutte le stazioni esistenti di funzionare come un sistema integrato. I computer nelle stazioni in giro per il mondo vengono chiamati "Dizionari". Questi contengono tutte le parole chiave immesse dalle agenzie (del patto UK/USA) e queste, nel momento in cui vengono trovate, vengono immediatamente inviate al quartier generale dell'agenzia competente che l'ha richiesta.Praticamente, se non lo si e’ ancora capito le nostre azioni quotidiane piu’ banali come l'uso del telefono, di Internet, il passaggio ai caselli autostradali, la spesa, ecc., tutto quello che normalmente si fa e’ registrato e conservato in un archivio di dati di computer, per un tempo che va da pochi giorni a degli anni. Spiati. Si’, spiati, perche’ e’ ormai impossibile non lasciare traccia di, quasi, qualsiasi cosa si faccia. Una luce ancora piu’ sinistra colora quanto si e’ detto se, scrive "Lo Stato" (28/4/98): "...ci si ricorda del Documento Farmer. Diffuso nel 1984 da La Lettre di de Villemarest, il documento scritto da Farmer, membro della 'commissione quadrilaterale' generata dalla Trilaterale nel 1981, conteneva, tra l'altro, il principio secondo cui il controllo delle comunicazioni dovesse non solo esistere ma essere gestito, facendo passare solo le informazioni che il governo ritenesse opportuno, poiche’ "un certo numero di intellettuali occidentali sono pericolosi... cominciano a percepire il nostro gioco e a porre delle questioni imbarazzanti"". Giova anche rammentare quanto il 17 Febbraio 1950, il banchiere James Warburg aveva affermato davanti alla Commissione Esteri del Senato: "Che vi piaccia o no, avremo un governo mondiale - o col consenso o con la forza". C'e’ dell'altro che pochissimi sanno. Le liberta’ personali sono di fatto ristrette. Scrive Maurizio Blondet: "Il 28 Febbraio 1989 - naturalmente la stampa italiana non ne ha parlato - la Corte Suprema degli Usa ha riconosciuto alla polizia federale (FBI) il 'diritto' di arrestare, violare il domicilio, e perquisire cittadini stranieri residenti all'estero. Ufficialmente, la nuova norma ha lo scopo di perseguire gli spacciatori di droga... Va, tuttavia, sottolineato che la polizia degli Stati Uniti ha adesso, 'legalmente', i poteri d'arbitrio che il KGB esercitava di nascosto... Oggi, cittadini stranieri che si suppone abbiano violato la legge americana possono essere arrestati in qualunque parte del mondo, senza il consenso del Paese che li ospita..." ("Complotti. Stati Uniti, Gran Bretagna", Il Minotauro, Milano 1995). Siete stupiti? Credete sul serio di vivere in liberta’? Avete ancora fiducia in un Nuovo Ordine Mondiale? "Sono anni, scrive de Villemarest, che il CFR (Council on Foreing Relations) ripete il concetto: "Non accetteremo mai un'Europa indipendente"" (da "Lo Stato", cit.). Il Council on Foreing Relations (CFR) ebbe origine nel 1921 e fu finanziato dalla famiglia Rockefeller, contava 650 personalita’, scrive lo storico Robert Divine: "il Gotha del mondo degli affari americano". Dal documento "Una valutazione delle tecnologie di controllo politico", tradotto da T.H.E. Walrus e consultabile al sito web www.tmcrew.org/privacy/STOA.htm, apprendiamo che "Il sistema fu scoperto la prima volta alla fine degli anni '70 da un gruppo di ricercatori in UK (Campbell, 1981). Un recente lavoro di Nicky Hager, ("Decret Power", Hager, 1996) fornisce i dettagli attualmente piu’ comprensivi su un progetto conosciuto come ECHELON. Hager ha intervistato piu’ di 50 persone coinvolte nei servizi segreti, mettendo alla luce l'esistenza di apparecchiature di ascolto e sorveglianza diffuse attraverso tutto il globo per formare un sistema puntato su tutti i satelliti chiave Intelsat utilizzati come infrastruttura di trasmissione satellitare per comunicazioni telefoniche, Internet, posta elettronica, fax e telex. I siti di questo sistema sono di stanza a Sugar Grove e Yakima negli USA, a Waihopai in Nuova Zelanda, a Geraldton in Australia, a Hong Kong e a Morwenstow UK". In sostanza Echelon e’ costituito da stazioni specificatamente orientate sui satelliti di comunicazioni internazionale (intelsats) usati dalle compagnie dei telefoni di molti paesi. Un anello formato da questi satelliti e’ posizionato in orbita stazionaria intorno al mondo (all'altezza dell'equatore), ognuno di questi satelliti serve come trasmettitore per decine di migliaia di chiamate telefoniche simultanee, fax, ed e-mail. Le cinque stazioni UK/USA sono state attrezzate per intercettare le comunicazioni trasmesse dai satelliti Intelsats.

Il documento "Una valutazione delle tecnologie di controllo politico" continua spiegando che sono due i sistemi di sorveglianza: "Il Sistema UK/USA che comprende le attivita' di agenzie di Intelligence militare come la NSA-CIA negli USA che incorpora GCHQ e M16 in UK, che operano congiuntamente un sistema conosciuto come ECHELON" l'altro e' "il Sistema EU-FBI che concatena assieme varie agenzie di ordine pubblico come FBI, polizie di stato, dogane, immigrazione e sicurezza interna". Echelon opera sotto la giurisdizione del patto UK/USA, che ha una data di nascita, il 1947. UK/USA riuni' Stati Uniti, Canada, Regno Unito, Australia, Nuova Zelanda e piu' recentemente Giappone, Corea e paesi NATO. Il progetto conosciuto come ECHELON si origina da questo patto segreto che all'inizio costituiva solo un formale accordo tra agenzie inglesi e americane COMINT (Communications Intelligence). Questo concordato era denominato BR/USA.
La ricercatrice freelance e giornalista investigativa Susan Bryce, ha scritto anche che: " UK/USA e' un accordo 'a gradini', la NSA (National Security Agency) e' chiamata 'Primo Partito'... rispetto all'accordo UK/USA... si assume l'impegno di numerose operazioni clandestine. ...fu allestita senza alcuna legislazione ufficiale, non c'e' nulla, legalmente, che non possa fare. ...la National Security Agency puo' essere descritta solo come il piu' grande di tutti i fratelli. Lanciata segretamente dall'Amministrazione Truman il 4 Novembre 1954, oggi la NSA controlla oltre 2.000 stazioni di intercettazione elettronica, dispone di un budget di oltre 10 miliardi di dollari l'anno ed impiega piu' di 130.000 persone in tutto il mondo, il che la rende anche piu' grande della CIA (Ball, 1980, p. 33)" (Nexus. New Times Magazine, Ottobre-Novembre 1995).
Il patto UK/USA nasconde altri segreti incredibili e decisamente inaccessibili. Il progetto ECHELON, in fondo, per quanto grave possa essere, e' solo una delle emanazioni di UK/USA. L'immediato precedente del sistema Echelon fa riferimento al patto UK/USA, formalizzato nel 1948. Il patto venne stabilito tra cinque nazioni, USA, Inghilterra, Canada, Nuova Zelanda, Ausralia, con il fine di intercettare trasmissioni radio durante la Seconda guerra mondiale, orientato contro l'URSS. Prima dell'arrivo di Echelon le agenzie dell'alleanza UK/USA lavoravano una per l'altra, ma ognuna era solita intercettare e analizzare i messaggi nelle proprie stazioni.
Importantissime e strategiche basi Top Secret come Nurrungar, Menwith Hill, Pine Gap, ecc. e la stessa agenzia NSA sono coordinate direttamente secondo direttive UK/USA. La base e' stata organizzata con un sistema a catena di strutture di intercettazione in giro per il pianeta per monitorare la rete di telecomunicazioni globale. Alcune strutture controllano i satelliti, altre i network a terra ed altre le comunicazioni radio. Echelon lega insieme tutte queste strutture rendendo cosi possibile agli Stati Uniti e ai suoi alleati di conoscere tutte le comunicazioni del pianeta. I computer, posti in ogni stazione del sistema E., cercano tra i milioni di messaggi quelli contenenti le cosiddette "keywords" le parole chiave, precedentemente inserite.
C'e' anche da dire che lo stesso segretissimo progetto di "Guerre Stellari" fu sotto la giurisdizione dell'accordo UK/USA. La General Electric e la Marconi, veri e propri leader nel settore, sono stati fornitori di alta e vitale tecnologia a diverse iniziative targate UK/USA. Attorno al progetto "Guerre Stellari", noto anche come Strategic Defense Initiative (SDI), si verificarono strane morti di scienziati. Incredibili suicidi iniziati nel 1982 e continuati sino al 1990. Gli scienziati coinvolti lavoravano per la General Electric Company di Londra ed erano insediati in due grandi ditte: la Plessey e la Marconi.
Un oceano di misteri, insomma, che si infittiscono sempre di piu'. Stranissime morti, sistemi di spionaggio satellitare e armi segrete e spaventose, congiure del silenzio e molto altro ancora sono la parte profonda dell'iceberg che affiora, solo impercettibilmente, da un mare di segreti. Uno scenario da brivido insomma. Quali terribili e inconfessabili progetti cela ancora il patto UK/USA?

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