Relazione sulla conferenza "Speciale
cerchi nel grano" del 29 ottobre 2005
di Mario Spaventi
CROPS CIRCLES - UN MESSAGGIO AL MONDO?
Qualcuno un tempo disse che i grandi eventi hanno radici semplici.
La nostra associazione ha sperimentato questo principio lo scorso 29 ottobre. Con grande
impegno da parte della nostra Presidente Candida Mammoliti, ma in modo semplice e
naturale, è stata organizzata una conferenza su un argomento che fa parlare il mondo: i
"crops circles" o i cerchi nel grano.
Il nostro obiettivo resta sempre l'informazione, oggettiva e professionale, e la serata di
sabato 29 ottobre è stata una sorta di premio per la serietà e l'impegno profuso a
favore dell'ufologia e, nel caso specifico, a favore dei cerchi nel grano.
Abbiamo avuto il privilegio di ospitare un grande relatore ed un grande comunicatore quale
si è rivelato l'amico Nikola Duper, produttore di documentari per il settore industriale
e ricercatore.
Le nostre modeste aspettative sono state letteralmente sconvolte. Oltre 140 le persone
intervenute e che hanno trattenuto il nostro relatore per un'altra ora dopo la fine della
conferenza.
Nikola ha presentato l'argomento con la semplicità delle grandi cose e con grande
professionalità. Il fenomeno è stato illustrato in modo molto obiettivo e fondato su un
sano scetticismo, presentando agli intervenuti immagini, filmati e interviste raccolte dal
nostro relatore, e consentendo al nostro pubblico una personale riflessione
sull'argomento.
Nikola, con altrettanta semplicità, ha illustrato la bellezza, l'armonia, la complessità
che contraddistinguono i cerchi nel grano (e non solo), nonché la loro natura misteriosa,
almeno quanto la loro realizzazione. Sfere di luce che sorvolano il campo e apparentemente
liberano un'energia che forma il cerchio, o meglio l'opera, spesso di una complessità ed
una bellezza mozzafiato. Sembra persino che quest'energia chieda al grano di piegarsi e
quest'ultimo l'assecondi: nessun segno di violenza sulle piante.
La conferenza è in ogni caso andata oltre all'illustrazione del fenomeno. Nikola ci ha
dato interessanti spunti di riflessione, soprattutto rispondendo alle diverse domande del
pubblico.
Dal mio punto di vista, mi permetto prendere in prestito quanto Nikola ha detto in
apertura della sua conferenza: "Una delle poche certezze è che non sappiamo
nulla", e con questa premessa mi metto in condizione di pensare, riflettere e
maturare delle ipotesi. I cerchi sono un fenomeno importante, che coinvolge il mondo,
tanto é che sono visitati da migliaia di persone incredibilmente eterogenee tra loro, ma
tutte hanno voluto vedere i cerchi e starci in mezzo. Ritengo che questo sia un grande
messaggio, per il quale qualcuno o qualcosa ha scelto il linguaggio dei simboli per
comunicare con noi e dirci qualcosa d'importante, che ognuno di noi può interpretare in
base al proprio livello evolutivo. Lasciamoci quindi sorprendere.
I cerchi stanno facendo avvicinare le persone e le stanno facendo interagire tra loro. La
nostra conferenza ne è stata un piccolo esempio: 140 persone hanno voluto incontrarsi per
sapere e forse per avere delle risposte. Noi abbiamo contribuito a far nascere ancora più
domande e quindi spunti di riflessione. Possiamo pertanto dire: "Missione
compiuta".
CUSI - Centro Ufologico della Svizzera Italiana