Comunicazioni e Manifestazioni
Comunicazioni e ManifestazioniComunicazione del 26 Febbraio 2009:
AVVISTAMENTO UFO A CORNAREDO, 22.02.2009
GLI ABUSI DI TELETICINO NEI CONFRONTI DEL CUSI
È proprio vero, che nella nostra società chi lavora e si impegna nella propria vita per l’onestà, viene sempre di più messo da parte. Lo abbiamo potuto constatare ieri, 25.02.2009, in occasione della trasmissione di Teleticino concernente l’avvistamento UFO a Cornaredo.
La sottoscritta era stata chiamata da due testimoni oculari verso le 21.45 di domenica 22.02.2009, in seguito a degli straordinari avvistamenti incomprensibili, avvenuti in zona Cornaredo-Via Mte. Boglia.
Dopo aver fissato un appuntamento con i testimoni e dopo aver condotto il lunedì successivo, 23.02.2009, 2,5 ore di indagine, con tanto di scheda tecnica, rapporto con tutti i dati, svolto analisi primarie su una foto scattata da un testimone e visionato personalmente con i testimoni la zona, dove l’avvistamento UFO era avvenuto, la sottoscritta, invece di festeggiare martedì grasso, ha redatto un articolo di pubblicazione, che qui vi allego, per i giornali locali e contattato le rispettive redazioni per una pronta pubblicazione, in caso vi fossero state altre persone coinvolte.
Il giorno dopo, il CUSI viene chiamato da una giornalista di Teleticino, che aveva letto l’articolo sul Corriere del Ticino e desiderava avere più informazioni per una loro eventuale trasmissione.
Riguardevole dei testimoni, ho chiesto loro il consenso nel dare i loro recapiti telefonici per la visione del loro materiale a Teleticino, foto e filmato, dato che il CUSI non è proprietario di detta documentazione, mettendo in guardia i testimoni sul possibile utilizzo per uno “scoop” giornalistico o commerciale della loro documentazione da parte di televisioni private, fatto consueto in queste occasioni.
Detto, fatto...
Mercoledì sera, 25.02.2009, Teleticino ha mandato in onda il “brillante” programma sull’avvistamento UFO a Cornaredo. Stravolgendo i fatti, parlando stoltamente di possibili “lampioni, palloncini” ed altre idiozie di questo genere, concludendo, che comunque fin qui l’oggetto in questione restava un “oggetto volante non identificato”…che in questo caso avrebbe potuto essere inteso come qualsiasi cosa che svolazza nell’aria, ma... non identificata!!!!
Hanno avuto la “saggezza” di interpellare Locarno Monti, che pur non togliendo nulla al loro rispettabile lavoro, in questo caso non ci azzecca niente! Sarebbe come chiedere ad un giardiniere di esprimersi sull’esobiologia…non è il suo campo, e tranne il caso, in cui egli stesso se ne interessasse, di questa tematica non ne sa nulla!
Il CUSI invece, che ha condotto seriamente le indagini, ha dato a Teleticino le informazioni corrette e ribadito, che in caso di una trasmissione televisiva avrebbe avuto il piacere di essere presente, non è stato NEMMENO MENZIONATO durante il fatidico programma!
Risultato…Teleticino non avrà più nessuna informazione che riguardi il nostro campo di studio dalla sottoscritta! Non abbiamo bisogno di queste persone e ci dobbiamo tutelare da chi cerca sempre di più lo “scoop” giornalistico, gossip a basso prezzo, noiosi e nulla dicenti dibattiti politici e che di qualità giornalista non si ricorda nemmeno più l’esistenza!!!!
Il CUSI ha altri sbocchi per l’informazione e ritengo sia utile e doveroso, proteggere il nostro operato ed il nostro Centro da questi fattacci!
Continueremo con il nostro lavoro, che è ben apprezzato a livello internazionale, ricordo che anche quest’anno siamo inviati al Simposio Mondiale sull’Ufologia il 21 e 22 di marzo a San Marino ed il nostro Congresso del 25 aprile a Paradiso sarà sicuramente un pieno successo, anche senza Teleticino!!!!
Presidente CUSI
Candida Mammoliti
CUSI - Centro Ufologico della Svizzera Italiana