Comunicazioni e Manifestazioni

Comunicazione del 26 Aprile 2009:

"CARISSIMO" PAOLO ATTIVISSIMO...

"Carissimo" Paolo Attivissimo,
in primo luogo grazie per aver pubblicizzato così bene il nostro convegno di Lugano sul tuo blog, la cosa ci ha fatto enormemente piacere.

Mi capita abbastanza spesso di seguire il tuo blog e ho trovato alcune tue affermazioni passate interessanti. Quando però spari a zero su cose di cui non sai assolutamente niente la cosa non è affatto divertente. Il CUSI è un'associazione no profit, il cui unico scopo è la divulgazione delle informazioni al pubblico. Non siamo legati a nessuna corrente politica e siamo completamente autonomi nelle nostre scelte. I nostri soci sono degli appassionati e si impegnano seriamente nel preparare i convegni e manifestazioni varie.

Quando sul tuo blog te ne esci con frasi del tipo "Il convegno, ahimè, non è gratuito: l'ingresso costa 10 franchi (circa 6,60 euro). Business is business." oppure con delle chicche tipo "a dieci franchi svizzeri a testa (circa sei euro), gli ufologi hanno capito tutto" fai semplicemente capire che non sai di cosa stai parlando. Visto che abiti a Lugano non ti sarà difficile informarti di quanto costa affittare una sala, con le dovute attrezzature tecniche, come la sala Ceresio dell'hotel Eden. Verifica quanto costa, per esempio, affittare l'Aula Magna delle scuole di Trevano, prova a chiedere quanto fanno pagare il Palazzo dei Congressi. A questo aggiungi poi vitto, alloggio e spese di viaggio che paghiamo ai relatori e fai due calcoli. Quando poi un relatore arriva dagli USA o dalla Russia le spese non sono leggere. Ora considera circa 200 o 300 persone paganti, di cui almeno un terzo o più sono studenti o pensionati e quindi pagano metà biglietto. Quando avrai un'idea generale dei costi e dei ricavi "stratosferici" prova ad immaginare quanto rimane in cassa. Ti dirò di più, essendo lo sponsor principale il Municipio di Paradiso, è il municipio stesso a decidere e ad incassare il prezzo d'ingresso che, oltretutto, non arriva mai a coprire i costi. Al CUSI non ne viene niente in tasca se non la soddisfazione di avere creato dell'interesse attorno all'argomento UFO e spazio. Farci passare quindi per degli avvoltoi che cercano di spennare il pubblico per un proprio tornaconto è solamente un atteggiamento meschino.

Passiamo ora invece a parlare del convegno e dei temi trattati. Fare solamente un resoconto dei temi presentati nel pomeriggio e denigrare l'intero convegno non è sicuramente eticamente corretto da parte di un giornalista. Perché non ti sei presentato anche al mattino? Lugano è confinante con Paradiso, non credo che sarebbe stato così difficile. Perché non hai parlato degli oratori che spiegavano che cos'è l'astrobiologia, quali sono le ultime teorie scientifiche della scienza ufficiale sulle possibili forme di vita aliene, su come si forma la vita su un pianeta e su come evolve in forme superiori. Perché non parli della presentazione sulle ultime teorie del multiverso, della teoria delle stringhe di cui Stephen Hawking è grande sostenitore, nonchè di tutte le problematiche reali che la NASA deve affrontare nel preparare la spedizione del 2031 verso Marte. Problemi tremendamente reali come, per esempio, far sopravvivere gli astronauti durante il viaggio proteggendoli dai vari pericoli come le radiazioni cosmiche, i raggi gamma e quant'altro. Perché non parli del fatto che un astronauta che soggiorna sulla ISS si becca in radiazioni l'equivalente di 600 lastre a raggi x. Se non sbaglio i dottori consigliano al massimo 3 radiografie all'anno. Sono tutte tematiche di cui si è parlato nella mattinata, cose di cui il tuo resoconto non tiene assolutamente in considerazione. E' troppo comodo parlare solamente di una parte del convegno, mettendo così in ridicolo le persone del CUSI che per mesi si sono adoperate e sacrificate per presentare tutto questo al proprio pubblico.

Quando poi scrivi simpaticamente "Dell'astronauta che sarebbe potuto intervenire, manco l'ombra" perché non hai chiesto spiegazioni? Avresti scoperto che la persona in questione ha dovuto, purtroppo, declinare l'invito solamente il giorno prima per motivi professionali. Certamente ora potrai affermare che questi motivi professionali erano solo un pretesto per non mischiarsi a degli invasati. Purtroppo questo è uno dei "pericoli" nell'invitare persone importanti ad un convegno, può capitare che debbano disdire all'ultimo momento, non è certo la prima volta e non sarà sicuramente l'ultima. Inoltre era stato chiaramente pubblicato sul nostro volantino e sui giornali, che la sua sarebbe stata "una possibile partecipazione" al nostro congresso.

Con questo mio scritto non voglio certo aprire delle polemiche, la cosa non mi interessa affatto. Ci tenevo solamente a precisare che il lavoro per preparare questo convegno è stato molto impegnativo ed è durato molti mesi. Le persone che ci hanno lavorato l'hanno fatto solamente per passione e vedere ridicolizzato il proprio lavoro non fa certo piacere. La prossima volta segui tutto il convegno, e non solamente le ultime due ore e mezzo, prima di sparare sentenze. Solo in questo modo potrai giudicare il lavoro svolto nel suo insieme e, forse, dato che sei sicuramente il depositario della verità assoluta, potrai apprezzarlo per quello che realmente è.

Saluti.
Maurizio Beccarini, webmaster CUSI e Michele Bugliaro Goggia

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CUSI - Centro Ufologico della Svizzera Italiana